Tesi etd-10102012-140851 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC5
Autore
GIAVITTO, ANDREA-ELISA
URN
etd-10102012-140851
Titolo
La Risonanza Magnetica come indagine preliminare alla nevrectomia dei nervi digitali palmari nel cavallo
Dipartimento
MEDICINA VETERINARIA
Corso di studi
MEDICINA VETERINARIA
Relatori
relatore Prof.ssa Citi, Simonetta
correlatore Dott. Ricardi, Giorgio
correlatore Dott. Zani, Davide
controrelatore Prof. Carlucci, Fabio
correlatore Dott. Ricardi, Giorgio
correlatore Dott. Zani, Davide
controrelatore Prof. Carlucci, Fabio
Parole chiave
- Cavallo
- Nevrectomia digitale palmare
- Piede
- Risonanza Magnetica
- Zoppia
Data inizio appello
26/10/2012
Consultabilità
Completa
Riassunto
La nevrectomia digitale palmare è stata largamente utilizzata per trattare le patologie causa di dolore palmare cronico del piede, consentendo l’uso di cavalli affetti da zoppia cronica dopo l’insuccesso di terapie conservative. Più recentemente è caduta in disuso, sia per motivi etici, sia perché la mancanza di una diagnosi oggettiva della patologia non permetteva di prevedere le eventuali complicazioni. In particolare gravi lesioni del tendine digitale profondo pongono il soggetto a rischio di rottura dello stesso. Inoltre alcuni organismi sportivi (FEI/FISE) vietano la partecipazione alle competizioni a soggetti sottoposti a nevrectomia.
L’avvento della Risonanza Magnetica nella pratica veterinaria ha permesso notevoli progressi nella diagnosi delle patologie ortopediche. Attualmente la RM è riconosciuta come gold standard della diagnostica per immagini del piede del cavallo.
Vengono presentati i dati anamnestici, clinici, di diagnostica per immagini di primo livello e di RM di quattro cavalli affetti da dolore palmare cronico del piede. Questi soggetti sono stati sottoposti a nevrectomia digitale palmare ed hanno successivamente ripreso il livello di attività precedentemente svolto. Il follow up è stato variabile tra i 6 e 24 mesi.
Una diagnosi precisa delle patologie del piede, ottenuta con l’uso della Risonanza Magnetica, può consentire di valutare la prognosi e quantificare i rischi di una nevrectomia digitale palmare consentendo di continuare l’attività a soggetti non responsivi ad altre terapie.
Palmar digital neurectomy has been widely used to alleviate chronic palmar foot pain in horses in which previous conservative management was unsuccessful. More recently it fell into disuse, both for ethical issues and because the lack of an objective diagnosis did not allow the prediction of potential severe complications associated with the procedure. Severe lesions of the deep digital flexor tendon particularly predispose to the risk of a catastrophic failure of the tendon. Furthermore equestrian ruling bodies (FEI/FISE) preclude enrolling to competitions to neurectomized horses.
The advent of Magnetic Resonance Imaging (MRI) in equine veterinary practice has been a breakthrough in the diagnosis of orthopaedic conditions of the equine foot. Currently MRI is recognized as the gold standard in imaging of equine foot disease.
We present anamnestic, clinical, radiographic and MR imaging data of four horses affected by palmar chronic foot pain. These patients were submitted to palmar digital neurectomy and subsequently resumed the previous level of activity in the absence of untoward side effects or complications. The follow up was of 6 and 24 months.
An accurate diagnosis of foot disease obtained by MRI, allowed to estimate risks associated with palmar digital neurectomy. Horses unresponsive to other form of therapies were able to continue previous athletic activity.
L’avvento della Risonanza Magnetica nella pratica veterinaria ha permesso notevoli progressi nella diagnosi delle patologie ortopediche. Attualmente la RM è riconosciuta come gold standard della diagnostica per immagini del piede del cavallo.
Vengono presentati i dati anamnestici, clinici, di diagnostica per immagini di primo livello e di RM di quattro cavalli affetti da dolore palmare cronico del piede. Questi soggetti sono stati sottoposti a nevrectomia digitale palmare ed hanno successivamente ripreso il livello di attività precedentemente svolto. Il follow up è stato variabile tra i 6 e 24 mesi.
Una diagnosi precisa delle patologie del piede, ottenuta con l’uso della Risonanza Magnetica, può consentire di valutare la prognosi e quantificare i rischi di una nevrectomia digitale palmare consentendo di continuare l’attività a soggetti non responsivi ad altre terapie.
Palmar digital neurectomy has been widely used to alleviate chronic palmar foot pain in horses in which previous conservative management was unsuccessful. More recently it fell into disuse, both for ethical issues and because the lack of an objective diagnosis did not allow the prediction of potential severe complications associated with the procedure. Severe lesions of the deep digital flexor tendon particularly predispose to the risk of a catastrophic failure of the tendon. Furthermore equestrian ruling bodies (FEI/FISE) preclude enrolling to competitions to neurectomized horses.
The advent of Magnetic Resonance Imaging (MRI) in equine veterinary practice has been a breakthrough in the diagnosis of orthopaedic conditions of the equine foot. Currently MRI is recognized as the gold standard in imaging of equine foot disease.
We present anamnestic, clinical, radiographic and MR imaging data of four horses affected by palmar chronic foot pain. These patients were submitted to palmar digital neurectomy and subsequently resumed the previous level of activity in the absence of untoward side effects or complications. The follow up was of 6 and 24 months.
An accurate diagnosis of foot disease obtained by MRI, allowed to estimate risks associated with palmar digital neurectomy. Horses unresponsive to other form of therapies were able to continue previous athletic activity.
File
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