• bisso
• Sea silk
• Seta Marina

L'argomento che tratto nella mia tesi è il bisso Marino. In un primo momento offrirò una descrizione fisica di questa seta Marina, da come viene raccolta portata alla luce fino al telaio. Tutti questi passaggi sono accompagnati da momenti intrisi di sacralità, preghiera e dedizione. Ad oggi è rimasto l'ultimo maestro del bisso o sacerdotessa, la depositaria di un'arte millenaria fatta di rituali e alchimie tramandate dalla nonna paterna Leonilde. Sant'Antioco è l'ultimo baluardo del bisso si lavora anche a Taranto ma Chiara Vigo spiega che a Taranto non è previsto il rituale del "formulario", il passaggio di quest'arte” da una persona all'altra con il rito del giuramento dell'acqua. Il bisso di Chiara Vigo è un condensato di filosofia, riti arcani (recita mantra in ebraico e fenicio) e il rispetto per l'acqua e il filo di bisso è quello che lega l'uomo all'ambiente. Chiara non è solo un maestro, Chiara è il bisso. Sedersi vicino a lei significa riappropriarsi dei propri tempi umani, significa rallentare e dare un senso a tutto ciò che azione e pensiero. Chiara è un maestro di vita innanzitutto vive di offerte come prevede uno dei cinque punti del giuramento dell'acqua . Un Maestro non tiene niente per sé, dona e donerà quello che a ciascuno che le si avvicina gli serve, né di più né di meno. Chiara conserva per noi ciò che già era, conserva un patrimonio che è di tutti e tutti ne devono godere, per questo il bisso non si può né comprare né vendere ma si può soltanto donare, questo è il secondo punto del giuramento dell'acqua, gli altri non è dato conoscerli. Una vita dedicata al mare al bisso e a quel filo di bisso che lega l'umanità. Il maestro Chiara che è tessitrice, parla della necessità di tessere senza muovere il telaio, intende tessere storie da raccontare per donarle a chi verrà, esso è da sempre la trama che lega gli orditi tra la gente e per questo non è un tessuto commerciale, e Chiara mantiene vive quelle trame, anche quelle antichissime appartenute al Re Salomone, l' efod del sacerdote Aronne, il bracciale di Nefertari, perché noi apparteniamo a quelle trame se pur lontanissime. Sottolinea sempre l'importanza dell'oralità che è fondamentale per tramandare queste arti.without moving the loom, intends to weave stories to tell to give them to those who will come, it has always been the weft that binds the warps between people and for this it is not a commercial fabric, and Chiara keeps those plots alive, even the very ancient ones that belonged to King Solomon, the ephod of the priest Aaron, the bracelet of Nefertari, because we belong to those plots, even if they are very distant. He always stresses the importance of orality which is fundamental to pass on these arts.