• age
• children
• English as a foreign language
• involvement
• teaching methods

Children are considered to be more successful learners of foreign languages than adults. Therefore, children have to be approached with the most efficient teaching methods in order to exploit their potential to the fullest. The aim of this study is to examine the best methods to teach English as a foreign language in Italian elementary schools. Theoretical studies on how age and process of learning languages are strictly related are considered, with an excursus of the main teaching methods throughout history in order to provide a framework for the analysis. Empirical data were gathered with three different research tools addressed to Italian teachers of English at elementary school: questionnaires, interviews, and focus group. These tools provide both quantitative and qualitative data, which were analysed and discussed. Furthermore, a linguistic analysis of the corpus composed of the transcriptions of the interviews and the focus group was conducted. The results show that children require involvement and dynamicity in class and that teaching materials and activities should also respond to these needs.

I bambini hanno un’inclinazione maggiore per l’apprendimento delle lingue straniere rispetto agli adulti. Perciò sarebbe importante utilizzare metodi più efficaci per insegnare loro le lingue in modo da poter sfruttare al meglio il loro potenziale. L’obiettivo di questo studio è di trovare i metodi di insegnamento più adeguati per insegnare l’inglese come lingua straniera ai bambini delle scuole elementari. Dati teorici dimostrano la stretta relazione tra il fattore età e il processo di apprendimento di una lingua straniera e forniscono un excursus dei principali metodi adottati in passato, creando così una base per capire meglio i dati empirici. I dati empirici sono stati raccolti per mezzo di tre diversi strumenti di ricerca destinati alle insegnanti italiane di inglese alle scuole elementari: questionario, intervista e “focus group”. Questi strumenti forniscono sia dati quantitativi che qualitativi per essere analizzati e discussi. Inoltre viene condotta un’analisi del corpus linguistico composto dalle trascrizioni delle interviste e del focus group. I risultati mostrano come i bambini abbiano bisogno di dinamicità e coinvolgimento in classe e come anche il materiale didattico e le varie attività debbano rispondere a queste esigenze.