• difficoltà
• forza
• reazione
• Resilienza

Abstract tesi: “La resilienza: una capacità tanto diffusa quanto poco conosciuta”

L’argomento su cui ho impostato la mia tesi di Laurea Specialistica è la resilienza. Ho deciso di trattarlo in quanto, fin dalle prime lezioni universitarie in cui si è discusso di questa capacità, ne sono stata molto incuriosita e affascinata.
Nel primo capitolo, mi soffermerò sulle definizioni del termine resilienza e sugli studi fatti in proposito, partendo dai pionieri della ricerca nell’ambito, fino a studiosi più recenti. Successivamente illustrerò l’influenza dei fattori di rischio e di protezione, concentrandomi sul ruolo dell’attaccamento e della famiglia in generale. Affronterò inoltre il tema del lutto, identificato come la maggiore fonte di stress, e le varie reazioni ad esso susseguenti sia negli adulti che nei bambini. Indicherò inoltre le qualità che caratterizzano le persone resilienti soffermandomi sia sulle sfaccettature del carattere che su proprietà neurobiologiche.
All’interno del secondo capitolo tratterò la possibilità di incrementare la resilienza attraverso tecniche e strategie che permettono di aumentare l’autostima e la sicurezza, rendendoci meno scalfibili dai traumi della vita. Apparirà evidente quanto sia importante trasmettere i meccanismi resilienti a partire dalla tenera età affinché diventino parte della personalità. Inoltre mi occuperò del ruolo della scuola, in particolare dei docenti, figure fondamentali nella vita degli studenti che alle volte sottovalutano la propria capacità di influenzare.
Infine, nel terzo capitolo mi soffermerò su esempi pratici di resilienza. In particolare, durante la mia esperienza di tirocinio e come docente in una scuola con un importante presenza multietnica, ho avuto la possibilità di confrontarmi con rifugiati richiedenti asilo e con famiglie migranti, i quali mi hanno raccontato del loro viaggio, delle loro difficoltà nonché delle speranze e delle aspettative. Illustrerò inoltre l’esperienza di un ragazzo, affetto da una rarissima malattia, che però non gli ha impedito di coltivare la passione del nuoto e diventare campione paraolimpico. Ho avuto modo di parlare con lui, chiedendo di poterlo citare come esempio di resilienza all’interno della mia tesi, e sono rimasta particolarmente stupita dalla serenità che mi ha trasmesso.

Relatore: Dott. Mazza Roberto
Candidata: Valentina Russo