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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-10052020-173246


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
ASARO, PIETRO
Indirizzo email
p.asaro1@studenti.unipi.it, pietroasaro2@gmail.com
URN
etd-10052020-173246
Titolo
Il rapporto fiduciario nella morsa del trade off tra rappresentatività e governabilità. Una proposta di revisione costituzionale
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Prof. Pertici, Andrea
Parole chiave
  • fiducia
  • revisione costituzionale
  • trade off elettorale
Data inizio appello
20/10/2020
Consultabilità
Tesi non consultabile
Riassunto
Attraverso questo lavoro di ricerca s'intende analizzare l'istituto del rapporto fiduciario tra Governo e Parlamento, inquadrandone in termini generali la funzione e precisandone il grado di razionalizzazione nell'ordinamento italiano. Si procederà quindi ad individuare i nessi che l'articolo 94 della Carta instaura con la restante disciplina costituzionale sulla forma di governo ed, in particolare, con la sua "variabile conformativa", ossia con la mancata costituzionalizzazione della formula elettorale. Di conseguenza, alla luce dell'evoluzione della legislazione elettorale nonché della giurisprudenza costituzionale in materia, si valuterà l'incidenza che il trade off (elettorale) tra i principî di rappresentatività e governabilità esercita sulla coerenza della disciplina costituzionale sulla forma di governo italiana, specie in relazione al suo fulcro, costituito dalla razionalizzazione "debole" del rapporto fiduciario. Infine, trovando più agevole una revisione costituzionale della forma di governo piuttosto che il rinvenimento di un bilanciamento ragionevole fra i due principi di cui si è detto, saranno individuate le ragioni del mancato successo delle principali riforme istituzionali e, sulla base di queste, si esporrà una proposta di revisione costituzionale imperniata attorno all'opportunità, per il sistema politico italiano, di una "fiducia per materie". Essa prevederà la necessaria coesistenza di quattro pilastri: l'elezione (parlamentare) a maggioranza relativa del Presidente del Consiglio e a maggioranza assoluta dei ministri; la costituzionalizzazione della formula elettorale proporzionale con voto di preferenza; la previsione della responsabilità esclusivamente individuale in capo ai ministri; la presunzione della fiducia iniziale al Governo "eletto" e la previsione della sfiducia costruttiva.
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