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• boccio/fiore
• cladi
• classificazione tassonomica
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• frutto
• GC-MS
• Geraniaceae
• HCA
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• Orto Botanico di Pisa
• PCA
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• petali
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• spazio di testa
• volatile organic compounds (VOC)

I composti organici volatili emessi in vivo dai bocci, dai fiori e dalle foglie di dieci specie appartenenti al genere Pelargonium (famiglia delle Geraniaceae), facenti parte della “Collezione di Pelargoni” dell’Orto Botanico dell’Università di Pisa, sono stati campionati mediante Micro-Estrazione in fase solida usando la tecnica HS-SPME (Head-Space Solid Phase Micro-Extraction) e successivamente analizzati per mezzo di GC-MS (gas-cromatografia accoppiata a spettrometria di massa). L'identificazione dei composti organici volatili si è basata sul confronto dei loro tempi di ritenzione con quelli di campioni puri, nonché sul confronto tra i loro Indici di Ritenzione Lineare (l.r.i.), e sulla comparazione degli spettri di massa sperimentali con quelli di librerie commerciali, sviluppate in laboratorio e dati di letteratura. I profili chimici completi delle emissioni volatili dei campioni analizzati sono stati sottoposti, successivamente, ad Analisi Statistica Multivariata mediante i metodi dell’Analisi del Cluster Gerarchico (HCA) e dell’Analisi delle Componenti Principali (PCA), con lo scopo di evidenziare la distribuzione dei campioni sulla base delle loro similarità e dissimilarità. Le distribuzioni statistiche relative ai bocci, ai fiori e alle foglie hanno messo in evidenza le correlazioni esistenti tra la composizione chimica completa dei profili volatili emessi spontaneamente dalle dieci specie esaminate e l’appartenenza alle sezioni e ai sottogeneri, nonché con la suddivisione del genere in cladi. Sono stati analizzati non solo i composti organici volatili emessi da bocci, fiori e foglie freschi delle dieci specie di Pelargonium, ma per alcune di queste specie anche i profili volatili allo stadio intermedio di boccio/fiore, del frutto e delle diverse parti del fiore (petali, sepali, androceo/gineceo). I composti organici volatili (Volatile Organic Compounds – VOC) sono stati prodotti in quantità relative differenti dagli organi e da parti di essi, creando gradienti di concentrazione, che potrebbero contribuire a far luce sui ruoli ecologici dei metaboliti secondari nelle dieci specie esaminate in questa ricerca; gli andamenti percentuali delle classi chimiche e dei singoli VOC nei diversi organi sono stati confrontati tra le dieci specie analizzate, allo scopo di mettere in evidenza anche similitudini e differenze tra specie di una stessa sezione secondo la classificazione tassonomica del genere.