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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-10042015-210403


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC5
Autore
POGGI, ERICA
URN
etd-10042015-210403
Titolo
Valutazione degli effetti sedativi e cardiovascolari della dexmedetomidina in diverse combinazioni con midazolam, ketamina e metadone nel cane
Dipartimento
SCIENZE VETERINARIE
Corso di studi
MEDICINA VETERINARIA
Relatori
relatore Prof.ssa Breghi, Gloria
Parole chiave
  • cane
  • dexmedetomidine
  • effetti cardiovascolari
  • intramuscolo
  • ketamine
  • methadone
  • midazolam
  • premedicazione
  • sedazione
Data inizio appello
23/10/2015
Consultabilità
Completa
Riassunto
Riassunto
Parole chiave- sedazione, premedicazione, cane, effetti cardiovascolari, dexmedetomidina, midazolam, ketamina, metadone, intramuscolo.
Obiettivo- valutare l’onset, la sedazione, l’impatto sulla dose di propofol e i parametri cardiorespiratori di differenti protocolli di sedazione intramuscolare nel cane.
Materiali e Metodi- Lo studio è stato effettuato su 56 cani di varie razze ed età, clinicamente sani, sottoposti a procedure diagnostiche. I soggetti sono stati suddivisi in maniera casuale in 7 gruppi: il gruppo A è stato premedicato con dexmedetomidina (D) a 2,5 mcg/kg, midazolam (Mi) a 0,2 mg/kg, ketamina (K) a 0,5 mg/kg, metadone (M) a 0,2 mg/kg, il gruppo B con D-Mi-K, il gruppo C con D-K-M, il gruppo D con D-Mi-M, il gruppo E con D-Mi, il gruppo F con D-K ed il gruppo G con D-M. Tutte le premedicazioni sono state somministrate intramuscolo. È stato valutato il livello di sedazione raggiunto con una scala multiparametrica. I pazienti sono stati indotti con propofol EV e mantenuti con isofluorano in ossigeno. Durante l’anestesia, oltre ai parametri di FC, FR e PAM sono stati monitorati i seguenti valori basali: SpO2, EtISO ogni cinque minuti. Alla fine della chirurgia sono stati indicati i seguenti tempi: estubazione, sollevamento testa, decubito sternale e stazione quadrupedale. Nel post operatorio è stata valutata la qualità del risveglio con una scala descrittiva.
Risultati- Il gruppo che ha raggiunto la maggiore sedazione è stato il gruppo A. Vi sono state differenze significative per quanto riguarda la dose di propofol tra il gruppo A e i gruppi B, E ed F. Nel periodo intraoperatorio al tempo T0 e T10 vi sono state differenze significative per EtIso tra il gruppo D e il gruppo F. Non vi sono state differenze tra i gruppi per quello che riguarda la PAM e la FR.
Il gruppo B ha avuto una FC maggiore a T0, T5, T10 e T30 rispetto al gruppo C. Non vi sono state differenze nella qualità del risveglio tra i gruppi. Ci sono state differenze significative tra A e G per i tempi dell’estubazione e del sollevamento della testa, tra A ed E per i tempi sollevamento testa e decubito sternale e tra il gruppo E ed i gruppi A e B per il raggiungimento della stazione quadrupedale.
Conclusioni- Questo studio ha dimostrato che l’associazione: dexmedetomidina a 2,5 µg/kg IM con midazolam a 0,2 mg/kg IM, ketamina a 0,5 mg/kg IM e metadone a 0,2 mg/kg IM nel cane provoca un elevato livello di sedazione utile per diverse procedure diagnostiche, ha inoltre un forte impatto sulla dose di propofol utilizzata per l’induzione. E’ stato inoltre appurato che il gruppo C diminuisce molto la EtISO necessaria per il mantenimento dell’anestesia. Per quanto riguarda i tempi del risveglio il gruppo B è stato quello che ha raggiunto la stazione quadrupedale per ultimo.
Abstract
Key words- sedation, premedication, dog, cardiovascular effect, dexmedetomidine, midazolam, ketamine, methadone, intramuscular.
Objective- evaluation of onset, sedation, propofol sparing effect and cardiorespiratory parameter of different intramuscular sedation protocols in dog.
Material and Methods- Fiftysix healthy dogs of various breed and ages undergoing diagnostic procedures were enrolled in this study. The animals were randomly divided into 7 groups: group A was premedicated with 2.5 mcg/kg dexmedetomidine (D), 0.2 mg/kg midazolam (Mi), 0.5 mg/kg ketamine (K), 0.2 mg/kg methadone (M), group B with D-Mi-K, group C with D-K-M, group D with D-Mi-M, group E with D-Mi, group F with D-K and group G with D-M. All premedications were administered intramuscularly. The level of sedation was assessed with a multiparametric scale. The patients were induced with propofol IV and maintained with isoflurane in oxygen. During anaesthesia, in addition to the parameter of HR, RR, and MAP, EtCO2, SpO2, EtIso were monitored every five minutes following baseline values. At the end of surgery the following recovery times were recorded: extubation, head lift, sternal recumbency and standing position. The quality of awakening was evaluated with a descriptive scale in postoperative period.
Results- The group A had higher scores of sedation. There were significant differences for the dose of propofol between group A and groups B, E and F. There were significant differences for the EtIso between group D and group F In the intraoperative period at T0 and T10. The SAP and RR did not show difference between the treatments. In the group B, the FC was higher at T0, T5, T10 and T30 compared with group C. The quality of awakening did not show difference between the treatments. There were significant differences for the extubation and head lift time between group A and group G, for the head lift and sternal recumbency time between group A and group E and for the standing position time between group A and group B.
Conclusions- this study showed that the association: dexmedetomidine 2.5 µg/kg IM with midazolam 0.2 mg/kg IM, ketamine 0.5 mg/kg IM and methadone 0.2 mg/kg IM in the dog causes a high level of sedation usefull for different diagnostic procedures, with a good sparing effect on the induction dose of propofol. It was also found that the group C has a high sparing effect on EtISo and the group B had the longest standing time.
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