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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-10042012-170410


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
GUASCONI, COSTANZA
URN
etd-10042012-170410
Titolo
Concentrazione plasmatica di d-ROMS e BAP nella fattrice, nel puledro neonato e nel cordone ombelicale: indagine sul ruolo della placenta nello stress ossidativo fetale
Dipartimento
SCIENZE VETERINARIE
Corso di studi
MEDICINA VETERINARIA
Relatori
relatore Prof. Corazza, Michele
correlatore Prof.ssa Pasquini, Anna
Parole chiave
  • cordone
  • puledro
  • fattrice
  • stress ossidativo
  • placenta
Data inizio appello
26/10/2012
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
26/10/2052
Riassunto
Lo stress ossidativo (OS) riveste un ruolo di particolare importanza nella patogenesi di numerose patologie equine e spesso ne è la conseguenza comportando danni più o meno reversibili e più o meno importanti per il corretto funzionamento dell’organismo. L’incremento fisiologico di agenti ossidanti che si verifica nella fattrice durante la gravidanza e soprattutto al momento del parto può andare a compromettere la salute e il corretto sviluppo del feto e del neonato alla nascita, lui stesso oggetto di stress ossidativo al passaggio dalla vita intrauterina a quella extrauterina. Lo scopo di questo studio, anche sulla base di quanto già osservato nella specie umana, è stato quello di comprendere l'eventuale ruolo della placenta equina nel proteggere il feto dagli agenti ossidanti e la sua capacità di aumentare le sue difese antiossidanti al momento della nascita. Sono state incluse nello studio 30 fattrici gravide e quindi i relativi 30 puledri. Attraverso test effettuati sul sangue venoso della madre al momento del parto, del cordone ombelicale non ancora staccato e del neonato al momento della nascita, sono state valutate le concentrazioni dei Metaboliti Reattivi dell'Ossigeno (d-ROMs), come indice di agenti ossidanti e del Potenziale Antiossidante Biologico (BAP) come indice della difesa antiossidante. I risultati ottenuti mostrano significative differenze nei gruppi analizzati. Le fattrici risultano avere una concentrazione maggiore di d-ROMs a livello ematico rispetto al puledro e al contempo una concentrazione maggiore di BAP. Il cordone presenta valori intermedi tra i due soggetti per entrambi gli indici valutati. Inoltre è stata evidenziata una correlazione positiva significativa tra il valore del lattato al momento del parto e la concentrazione dei d-ROMs. I risultati ottenuti avvalorano l'ipotesi che la placenta rappresenti una difesa per il feto nei confronti dello stress ossidativo nonostante il suo sistema antiossidante non sia completamente sviluppato, come dimostrano i ridotti valori neonatali di BAP. E' possibile anche ipotizzare che la determinazione dei parametri ossidativi al momento del parto ed il rilievo di una loro alterazione potrebbe rivelarsi utile nella gestione di parti o di patologie neonatali; ulteriori studi potrebbero essere svolti con questa finalità.

Oxidative stress (OS) plays an important role in the pathogenesis of several equine diseases and often it’s the consequence of serious and sometimes irreversible damage for the proper function of the organism. The physiological increase of oxidizing agent that occurs in the mare during pregnancy and especially at the delivery can go to affect the health and development of the fetus and the newborn at birth. The foal can be subjected of OS in transition from intrauterine to extrauterine life.The purpose of this study, as observed in humans, is to evaluate the placenta’s role in protecting fetus from oxidizing agent and its ability to increase its antioxidant defense at the birth. Were included in the study 30 pregnant mares and their foals. Reactive Oxygen Metabolites (d-ROMs), as index of oxidizing agent and Biological Antioxidant Potential (BAP) as index of antioxidant defense, were carried out on plasma of the mare at the time of delivery, the umbilical cord still attached and newborn’s plasma at birth. The results show significant differences between the groups. The mares were found to have a higher concentration of d-ROMs and a higher concentration of BAP compared to foals. The umbilical cord’s blood presents intermediate values between subjects for both indices evaluated. It was also a significant positive correlation between the mares’ values of lactate and d-ROMs concentration.The results obtained supported the hypothesis that the placenta represents a defense against the OS of the fetus despite its antioxidant system is not fully developed, as demonstrated by the reduced values of neonatal BAP. We can also assume that the determination of the oxidative parameters at birth and the importance of their alteration could be useful in the management of deliveries or neonatal disease; further studies could be carried out for this purpose.
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