Tesi etd-10042010-165823 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
MASSARO, ANDREA
URN
etd-10042010-165823
Titolo
Dinamica di popolazione del nasello,
Merluccius merluccius (L., 1758) (Pisces; Osteichthyes), nel Mar Ligure e nel Mar Tirreno centro-settentrionale
Dipartimento
SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI
Corso di studi
BIOLOGIA MARINA
Relatori
relatore Prof. De Ranieri, Stefano
relatore Dott. Sbrana, Mario
controrelatore Dott. Barbanera, Filippo
controrelatore Dott. Luschi, Paolo
relatore Dott. Sbrana, Mario
controrelatore Dott. Barbanera, Filippo
controrelatore Dott. Luschi, Paolo
Parole chiave
- Analisi di coorte
- Dinamica di popolazione
- Overfishing
- Pesca
- Risorse demersali
- Selettività attrezzi di pesca
- Sfruttamento stock ittici
- Valutazione stock ittici
Data inizio appello
25/10/2010
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
25/10/2050
Riassunto
Merluccius merluccius rappresenta una delle specie demersali più importanti nel Mar Mediterraneo sia per la sua abbondanza sia per il suo valore commerciale.
Questa specie è intensivamente sfruttata dalle marinerie professionali che operano con diversi sistemi di pesca, quali lo strascico di fondo e le reti da posta, e ciò ha portato nel tempo a situazioni di sovrasfruttamento degli stock in molte aree principalmente dovute al prelievo di individui troppo giovani.
Il seguente lavoro di tesi è rivolto allo studio della biologia e della dinamica di popolazione di questa specie al fine di valutare lo stato di sfruttamento dello stock ittico presente nell’Area di Gestione 9 (GSA9), che si estende dal Mar Ligure al Mar Tirreno centro-settentrionale.
I dati utilizzati per lo studio provengono dalla Raccolta Dati sulla Pesca stabilita dal regolamento dell’Unione Europea che prevede il monitoraggio della pesca commerciale e lo svolgimento di campagne sperimentali annuali.
In particolare il monitoraggio della pesca commerciale viene effettuato al fine di studiare i principali parametri biologici della specie interessata e la struttura demografica della cattura operata dai diversi attrezzi attraverso rilevamenti allo sbarco o tramite imbarchi su pescherecci.
Le campagne sperimentali con rete a strascico hanno invece lo scopo di definire la struttura demografica della popolazione, la sua abbondanza e distribuzione spaziale attraverso un disegno di campionamento standardizzato.
Per quanto riguarda la biologia della specie sono stati studiati aspetti legati alla riproduzione (sex ratio, taglia di prima maturità) e all’accrescimento (relazione taglia-peso, relazione età-taglia, stima dei parametri di crescita).
Il rapporto sessi ha mostrato un andamento in funzione della taglia: negli individui inferiori a 26 cm tale rapporto non si discosta significativamente da 1, mentre negli individui di taglie superiori il rapporto è sempre risultato a favore delle femmine.
La taglia di prima maturità sessuale mostra differenze significative tra maschi e femmine, rispettivamente 23,7 cm e 31,1 cm LT, dovuta principalmente a diversi tassi di crescita nei due sessi; lo studio dell’accrescimento ha permesso di stimare i seguenti parametri: L∞ = 54,78 cm LT; K = 0,19; t0 = -1,5 per i maschi e L∞ = 90 cm LT; K = 0,1; t0 = -1,66 per le femmine.
La relazione taglia peso è risultata in entrambi i sessi di tipo allometrico positivo.
Le strutture demografiche ottenute dall’analisi delle catture commerciali e dalle campagne sperimentali, assieme ai parametri biologici determinati, sono state utilizzate al fine di valutare lo stato di sfruttamento dello stock. Tale analisi è stata condotta applicando dei modelli di dinamica di popolazione quali l’analisi di coorte (LCA) e l’analisi di popolazione virtuale (VPA) che stimano il decremento di una coorte dovuto alla mortalità naturale e alla mortalità da pesca.
I modelli hanno permesso, inoltre, di valutare lo sforzo di pesca che deve essere esercitato su questa risorsa per ottenere il massimo rendimento sostenibile (MSY) preservando lo stock da fenomeni di overfishing.
I risultati hanno evidenziato una intensa situazione di sovrasfruttamento che grava sullo stock di nasello in questa area; analisi di transizione, che simulano variazioni nello sforzo di pesca, hanno mostrato un miglioramento dello stato generale dello stock conseguenza di un aumento della maglia della rete unito ad una diminuzione generale dello sforzo di pesca.
Questa specie è intensivamente sfruttata dalle marinerie professionali che operano con diversi sistemi di pesca, quali lo strascico di fondo e le reti da posta, e ciò ha portato nel tempo a situazioni di sovrasfruttamento degli stock in molte aree principalmente dovute al prelievo di individui troppo giovani.
Il seguente lavoro di tesi è rivolto allo studio della biologia e della dinamica di popolazione di questa specie al fine di valutare lo stato di sfruttamento dello stock ittico presente nell’Area di Gestione 9 (GSA9), che si estende dal Mar Ligure al Mar Tirreno centro-settentrionale.
I dati utilizzati per lo studio provengono dalla Raccolta Dati sulla Pesca stabilita dal regolamento dell’Unione Europea che prevede il monitoraggio della pesca commerciale e lo svolgimento di campagne sperimentali annuali.
In particolare il monitoraggio della pesca commerciale viene effettuato al fine di studiare i principali parametri biologici della specie interessata e la struttura demografica della cattura operata dai diversi attrezzi attraverso rilevamenti allo sbarco o tramite imbarchi su pescherecci.
Le campagne sperimentali con rete a strascico hanno invece lo scopo di definire la struttura demografica della popolazione, la sua abbondanza e distribuzione spaziale attraverso un disegno di campionamento standardizzato.
Per quanto riguarda la biologia della specie sono stati studiati aspetti legati alla riproduzione (sex ratio, taglia di prima maturità) e all’accrescimento (relazione taglia-peso, relazione età-taglia, stima dei parametri di crescita).
Il rapporto sessi ha mostrato un andamento in funzione della taglia: negli individui inferiori a 26 cm tale rapporto non si discosta significativamente da 1, mentre negli individui di taglie superiori il rapporto è sempre risultato a favore delle femmine.
La taglia di prima maturità sessuale mostra differenze significative tra maschi e femmine, rispettivamente 23,7 cm e 31,1 cm LT, dovuta principalmente a diversi tassi di crescita nei due sessi; lo studio dell’accrescimento ha permesso di stimare i seguenti parametri: L∞ = 54,78 cm LT; K = 0,19; t0 = -1,5 per i maschi e L∞ = 90 cm LT; K = 0,1; t0 = -1,66 per le femmine.
La relazione taglia peso è risultata in entrambi i sessi di tipo allometrico positivo.
Le strutture demografiche ottenute dall’analisi delle catture commerciali e dalle campagne sperimentali, assieme ai parametri biologici determinati, sono state utilizzate al fine di valutare lo stato di sfruttamento dello stock. Tale analisi è stata condotta applicando dei modelli di dinamica di popolazione quali l’analisi di coorte (LCA) e l’analisi di popolazione virtuale (VPA) che stimano il decremento di una coorte dovuto alla mortalità naturale e alla mortalità da pesca.
I modelli hanno permesso, inoltre, di valutare lo sforzo di pesca che deve essere esercitato su questa risorsa per ottenere il massimo rendimento sostenibile (MSY) preservando lo stock da fenomeni di overfishing.
I risultati hanno evidenziato una intensa situazione di sovrasfruttamento che grava sullo stock di nasello in questa area; analisi di transizione, che simulano variazioni nello sforzo di pesca, hanno mostrato un miglioramento dello stato generale dello stock conseguenza di un aumento della maglia della rete unito ad una diminuzione generale dello sforzo di pesca.
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