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L’obiettivo di tale tesi è quello di affermare la dinamicità del Revenue Management alberghiero, in particolar modo alla luce della pandemia da Covid-19 che ha stravolto il modo di fare turismo. Il Revenue Management è nato in un contesto in cui si è ritenuto necessario provvedere all’ottimizzazione dei profitti di un prodotto/servizio caratterizzato da forte deperibilità e variazioni della domanda. Sulla base di ciò, l'elaborato ripercorre in primo luogo le tappe della nascita di tale materia. Essendo l’obiettivo principale del Revenue Management alberghiero l’ottimizzazione dei ricavi, le varie strategie sono articolate in più fasi.
La fase iniziale, quella strategica, è difatti caratterizzata dalla segmentazione del mercato, aspetto vitale per individuare il cliente a cui indirizzare il proprio prodotto, e dalle politiche di pricing. Nella fase tattica, durante la quale si monitorano le oscillazioni della domanda, vanno gestite le prenotazioni con il fine di evitare il più possibile l’invenduto e la vendita ad un prezzo non remunerativo. L’ultima fase, quella operativa, è caratterizzata dalla scelta del canale di distribuzione che ciascuna attività alberghiera effettua sulla base delle proprie esigenze e peculiarità.
Il secondo capitolo si pone come obiettivo quello di fare un quadro generale del turismo alla luce della mutata situazione dopo il Covid-19. Gli effetti della pandemia hanno stravolto il modo di fare turismo. È noto, infatti, come i desideri e i bisogni dei consumatori siano cambiati e ciò ha comportato la nascita e lo sviluppo di nuovi prodotti turistici. Le mutate condizioni economiche e le nuove destinazioni hanno fatto sì che anche il tema del pricing assumesse un ruolo centrale. La minore propensione alla spesa turistica unita all’incertezza di non poter viaggiare, hanno costretto gli esperti del settore a ripensare alle proprie politiche di vendita. È stato dimostrato come attuare politiche tariffarie di ribasso, soprattutto in ambito alberghiero, non giovasse alle attività. Per tali ragioni gli operatori del settore per venire incontro alle esigenze della propria clientela e al tempo stesso non gravare ancor di più sul già precario bilancio economico hanno proposto politiche di pricing che offrivano garanzie attraverso cancellazioni e rimborsi facili e possibilità di modica delle prenotazioni. Oltre alle manovre attuate dagli operatori del settore, il settore turistico, seppur in parte, ha potuto godere di svariate agevolazioni.
Il terzo capitolo si apre, infatti, con un breve riepilogo dei mutamenti che il comparto alberghiero ha subito alla luce della pandemia con focus sulla catena alberghiera VOIhotels. Dopo un quadro generale sulla storia dell’azienda, si tratterà di fare un confronto tra l’anno 2019 e l’anno 2020 e il 2022 attraverso l’analisi dei principali KPI. L’obiettivo resta quello di dimostrare come attraverso strategie mirate e immediate di Revenue Management, l’azienda sia stata in grado di ottenere comunque buoni risultati in termini di fatturato e di ADR. Nello specifico verrà analizzato il cambio di tariffa, di modalità di prenotazione e di mercati che hanno comportato la nascita e l’attuazione di nuove soluzioni che riprovano ancora una volta la dinamicità di tale materia.