Tesi etd-10032009-162851 |
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Tipo di tesi
Tesi di dottorato di ricerca
Autore
LENUZZA, VALERIA
Indirizzo email
vale_len@hotmail.com
URN
etd-10032009-162851
Titolo
Sistemi di approvvigionamento e smaltimento dell'acqua a Creta nell'età del Bronzo
Settore scientifico disciplinare
L-FIL-LET/01
Corso di studi
ARCHEOLOGIA
Relatori
tutor Prof. Benzi, Mario Domenico
Parole chiave
- drain
- drainage
- minoan Crete
- water
- water management
- water storage
Data inizio appello
15/12/2009
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
15/12/2049
Riassunto
Solo negli ultimi anni il progresso delle indagini e la maggiore attenzione degli studiosi al tema della sussistenza e delle relative strategie sviluppate nel mondo minoico hanno incrinato la validità dell’affermazione di Driessen e MacDonald: “Water and food are necessary for survival and despite a century of Minoan archaeology, we are still largely unaware as to how Minoans provide themselves with these basic elements” (The Troubled Island 1997, 47).
Attraverso una prima organizzazione sistematica dei dati oggi a disposizione, spesso dispersi nelle pubblicazioni ed oggetto solo di brevi menzioni, questo studio si propone di delineare l’evoluzione dei sistemi elaborati a Creta nell’età del Bronzo per far fronte alle esigenze di approvvigionamento, immagazzinamento ed impiego della risorsa acqua, con l’intento di ridurre la lacuna presente nella ricerca e la discrepanza di conoscenze sul tema rispetto alla Grecia continentale.
Partendo dalle evidenze archeologiche, è possibile seguire l’evoluzione delle architetture e delle competenze tecniche legate allo sfruttamento dell’acqua per attività domestiche, produttive e cultuali per tutto il corso della civiltà minoica, dall’epoca neolitica, soprattutto dall’AM II, fino al TM IIIB. Emerge una diffusione articolata e capillare dei sistemi connessi alla gestione dell’acqua, in siti palaziali, insediamenti ed edifici isolati, che si rivela utile a comprendere l’organizzazione dei singoli complessi in rapporto all’approvvigionamento e all’utilizzo della risorsa e a cogliere i segni della gestione da parte di un’autorità centrale.
Il quadro che si viene a delineare apre, inoltre, una finestra sulle soluzioni adottate a Creta nel corso dell’età del Bronzo in risposta a condizioni e mutamenti ambientali e climatici, che alterano la disponibilità d’acqua, influenzando e vincolando la storia minoica.
Attraverso una prima organizzazione sistematica dei dati oggi a disposizione, spesso dispersi nelle pubblicazioni ed oggetto solo di brevi menzioni, questo studio si propone di delineare l’evoluzione dei sistemi elaborati a Creta nell’età del Bronzo per far fronte alle esigenze di approvvigionamento, immagazzinamento ed impiego della risorsa acqua, con l’intento di ridurre la lacuna presente nella ricerca e la discrepanza di conoscenze sul tema rispetto alla Grecia continentale.
Partendo dalle evidenze archeologiche, è possibile seguire l’evoluzione delle architetture e delle competenze tecniche legate allo sfruttamento dell’acqua per attività domestiche, produttive e cultuali per tutto il corso della civiltà minoica, dall’epoca neolitica, soprattutto dall’AM II, fino al TM IIIB. Emerge una diffusione articolata e capillare dei sistemi connessi alla gestione dell’acqua, in siti palaziali, insediamenti ed edifici isolati, che si rivela utile a comprendere l’organizzazione dei singoli complessi in rapporto all’approvvigionamento e all’utilizzo della risorsa e a cogliere i segni della gestione da parte di un’autorità centrale.
Il quadro che si viene a delineare apre, inoltre, una finestra sulle soluzioni adottate a Creta nel corso dell’età del Bronzo in risposta a condizioni e mutamenti ambientali e climatici, che alterano la disponibilità d’acqua, influenzando e vincolando la storia minoica.
File
Nome file | Dimensione |
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01_frontespizio.pdf | 71.72 Kb |
13 file non consultabili su richiesta dell’autore. |