| Tesi etd-10032007-180718 | 
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    Tipo di tesi
  
  
    Tesi di laurea specialistica
  
    Autore
  
  
    RAZIONALE, INGRID  
  
    URN
  
  
    etd-10032007-180718
  
    Titolo
  
  
    Studio della successione ecologica associata a popolamenti di Corallium rubrum in tre differenti aree geografiche
  
    Dipartimento
  
  
    SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI
  
    Corso di studi
  
  
    BIOLOGIA MARINA
  
    Relatori
  
  
    Relatore  Santangelo, Giovanni
Relatore Bramanti, Lorenzo
  
Relatore Bramanti, Lorenzo
    Parole chiave
  
  - coralligeno
- corallo rosso
- successioni
    Data inizio appello
  
  
    22/10/2007
  
    Consultabilità
  
  
    Non consultabile
  
    Data di rilascio
  
  
    22/10/2047
  
    Riassunto
  
  La distribuzione di Corallium rubrum (L. 1758), specie longeva, a basso tasso di crescita, ma di alto valore commerciale e quindi soggetta ad intenso prelievo, è associata alla biocenosi del coralligeno di grotta.
Il coralligeno è il principale popolamento di substrato duro del piano circalitorale ed è tipicamente caratterizzato da comunità sciafile, infatti, la luce sembra essere tra i principali fattori ambientali determinanti la distribuzione degli organismi appartenenti a questa biocenosi. Il popolamento coralligeno è costituito da numerose specie vegetali ed animali in grado di deporre carbonato di calcio. Le alghe coralline, adattate a vivere in condizioni di bassa luminosità, sono i maggiori rappresentanti di questa biocenosi e, insieme ad organismi biocostruttori, quali briozoi e serpulidi, possono creare concrezioni sia su fondo molle, trasformandolo in substrato duro secondario, sia direttamente su substrato duro primario ovvero sulla roccia. Tra gli organismi ospitati nel popolamento coralligeno sono presenti diversi taxa appartenenti a poriferi, antozoi, echinodermi, policheti e bivalvi.
Studi relativi alla demografia del corallo rosso hanno messo in luce come la densità di reclutamento di questa specie sia soggetta a meccanismi di regolazione densità dipendenti ed a fluttazioni larvali stocastiche. In questo contesto però, non sono ancora chiare le interazioni che intercorrono tra questa specie e gli altri organismi, presenti nei popolamenti del coralligeno, durante le prime critiche fasi di crescita della colonia.
Attraverso questo lavoro di tesi si è quindi voluto caratterizzare in che misura, in aree geografiche diverse, in ambiente coralligeno, variano qualitativamente le successioni ecologiche dei diversi taxa associati ai popolamenti di C. rubrum e valutare in che misura questi ne influenzano la sopravvivenza.
A tal fine sono state prese in esame tre differenti aree geografiche: Parco Marino Isole Medes (Girona, Spagna), Capo Fonza (Isola d’Elba, Arcipelago Toscano), e Calafuria (Livorno), dove, in due siti per area geografica, nel periodo compreso tra giugno 2003 e novembre 2006, sono state immerse 54 piastrelle di marmo ad una profondità compresa tra i 30 m e i 35 m. Campionamenti fotografici, eseguiti ogni sei mesi, hanno permesso di seguire le successioni ecologiche sulle singole piastrelle. A fine esperimento le piastrelle sono state prelevate per affiancare, all’osservazione fotografica, il riconoscimento degli organismi con l’ausilio del microscopio ottico. Con l’utilizzo del programma Photoshop 9.0 è stata calcolata la copertura percentuale dei vari organismi sulle piastrelle nei diversi anni e per le diverse aree geografiche.
Questa tesi s’inserisce in una più ampia ricerca volta a studiare la conservazione e la dinamica di popolazione di Corallium rubrum. Sulle stesse piastrelle sono stati infatti presi in esame il tasso di reclutamento, l’accrescimento e la sopravvivenza di questa specie.
Attraverso i dati ottenuti sarà quindi possibile quantificare ed inserire, in modelli di dinamica di popolazione, eventuali fattori di disturbo legati alla predazione ed alla competizione interspecifica.
    File
  
  | Nome file | Dimensione | 
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| La tesi non è consultabile. | |
 
		