Tesi etd-10022014-145355 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
FRATINI, MARCO
URN
etd-10022014-145355
Titolo
La nautica da diporto: i dati di una eccellenza italiana nel mondo
Dipartimento
SCIENZE POLITICHE
Corso di studi
STUDI INTERNAZIONALI
Relatori
relatore Mangani, Andrea
Parole chiave
- diporto
- nautica
Data inizio appello
20/10/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il lavoro di tesi ha per oggetto la nautica da diporto, cioè il settore della nautica che riguarda quelle unità navali di varia forma, dimensione e lunghezza, destinate ad un uso esclusivamente ricreativo o sportivo.
L'obiettivo che il candidato si pone è di mostrare la dimensione quantitativa di questo settore, attraverso una illustrazione ampia, puntuale e precisa di vari aspetti che la caratterizzano, facendo ricorso ai dati forniti dai rapporti di settore più aggiornati.
La struttura dell'opera si basa fondamentalmente su tre parti. La prima parte è una illustrazione della dimensione mondiale del fenomeno della nautica da diporto, nella quale il candidato espone i dati riguardanti il parco nautico complessivo, le strutture dedicate alla nautica e la produzione annuale di unità da diporto, con l'intento di comprendere quali siano i principali attori internazionali e le dinamiche generali del settore.
Nella seconda parte dell'opera l'illustrazione verte su un segmento particolare del settore della nautica da diporto, quello delle navi da diporto di grandi dimensioni, meglio conosciute come yacht. Vengono presentati i dati riferiti alla composizione della flotta mondiale di queste unità, all'andamento della crescita del numero di yacht complessivi e alle previsioni di crescita future, al portafoglio ordini, al rapporto tra le fasce di lunghezza delle varie unità già costruite ed in ordine presso i cantieri, al fenomeno del chartering internazionale, al traffico di yacht lungo le coste italiane, all'indotto economico generato da questi e ai servizi di refit e repair. Infine alcune considerazioni in merito alla figura del potenziale consumatore di yacht, figura elitaria nel panorama internazionale, facendo riferimento ai dati statistici sulle persone ad alto reddito (HNWI – High Net Worth Individuals), ed altre considerazioni in merito ai mercati più promettenti nel panorama mondiale per il settore diportistico, approfondendo più nel particolare i mercati cinese e brasiliano.
Nella terza parte, infine, l'attenzione è rivolta alla realtà locale, giocando su tre livelli distinti: quello nazionale (Italia), quello regionale (Toscana) e quello cittadino (Viareggio). Il posizionamento della nautica italiana all'interno del panorama mondiale è mostrato attraverso i dati che riguardano la composizione della flotta immatricolata in Italia, la produzione dei grandi yacht, la situazione della piccola e media nautica e i fabbisogni del settore nautico. In merito alla Toscana, ne sono analizzate le caratteristiche considerando il posizionamento della nautica regionale all'interno del panorama italiano, nonché la distribuzione della cantieristica all'interno della regione stessa. A questo proposito vengono presentati dati quantitativi riferiti al numero di aziende e al numero di addetti nelle aree maggiormente votate alla produzione nautica. Viareggio merita infine una sezione dedicata perché ricopre il ruolo di centro produttivo di riferimento per la Toscana, con numeri che la pongono al top fra i poli nautici mondiali. Il candidato ne illustra il ruolo, prima con una breve nota storica che ricopre il periodo che va dalla sua fondazione all'attualità, poi con una descrizione più approfondita delle caratteristiche e delle dimensioni del distretto al giorno d'oggi.
L'obiettivo che il candidato si pone è di mostrare la dimensione quantitativa di questo settore, attraverso una illustrazione ampia, puntuale e precisa di vari aspetti che la caratterizzano, facendo ricorso ai dati forniti dai rapporti di settore più aggiornati.
La struttura dell'opera si basa fondamentalmente su tre parti. La prima parte è una illustrazione della dimensione mondiale del fenomeno della nautica da diporto, nella quale il candidato espone i dati riguardanti il parco nautico complessivo, le strutture dedicate alla nautica e la produzione annuale di unità da diporto, con l'intento di comprendere quali siano i principali attori internazionali e le dinamiche generali del settore.
Nella seconda parte dell'opera l'illustrazione verte su un segmento particolare del settore della nautica da diporto, quello delle navi da diporto di grandi dimensioni, meglio conosciute come yacht. Vengono presentati i dati riferiti alla composizione della flotta mondiale di queste unità, all'andamento della crescita del numero di yacht complessivi e alle previsioni di crescita future, al portafoglio ordini, al rapporto tra le fasce di lunghezza delle varie unità già costruite ed in ordine presso i cantieri, al fenomeno del chartering internazionale, al traffico di yacht lungo le coste italiane, all'indotto economico generato da questi e ai servizi di refit e repair. Infine alcune considerazioni in merito alla figura del potenziale consumatore di yacht, figura elitaria nel panorama internazionale, facendo riferimento ai dati statistici sulle persone ad alto reddito (HNWI – High Net Worth Individuals), ed altre considerazioni in merito ai mercati più promettenti nel panorama mondiale per il settore diportistico, approfondendo più nel particolare i mercati cinese e brasiliano.
Nella terza parte, infine, l'attenzione è rivolta alla realtà locale, giocando su tre livelli distinti: quello nazionale (Italia), quello regionale (Toscana) e quello cittadino (Viareggio). Il posizionamento della nautica italiana all'interno del panorama mondiale è mostrato attraverso i dati che riguardano la composizione della flotta immatricolata in Italia, la produzione dei grandi yacht, la situazione della piccola e media nautica e i fabbisogni del settore nautico. In merito alla Toscana, ne sono analizzate le caratteristiche considerando il posizionamento della nautica regionale all'interno del panorama italiano, nonché la distribuzione della cantieristica all'interno della regione stessa. A questo proposito vengono presentati dati quantitativi riferiti al numero di aziende e al numero di addetti nelle aree maggiormente votate alla produzione nautica. Viareggio merita infine una sezione dedicata perché ricopre il ruolo di centro produttivo di riferimento per la Toscana, con numeri che la pongono al top fra i poli nautici mondiali. Il candidato ne illustra il ruolo, prima con una breve nota storica che ricopre il periodo che va dalla sua fondazione all'attualità, poi con una descrizione più approfondita delle caratteristiche e delle dimensioni del distretto al giorno d'oggi.
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