Tesi etd-10012020-110008 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
LIPPI, NICCOLO'
URN
etd-10012020-110008
Titolo
LE CAUTELE PERSONALI TRA PRESUPPOSTI APPLICATIVI E CRITERIO DI PROPORZIONALITÀ
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Prof.ssa Bonini, Valentina
Parole chiave
- cautelare
- cautele
- costituzione
- custodia
- esigenze
- idoneità
- legalità
- libertà
- misure
- necessarietà
- paniere
- principi
- proporzionalità
- riforme
- securitarie
Data inizio appello
20/10/2020
Consultabilità
Tesi non consultabile
Riassunto
L’intento che ha suggerito la stesura della presente tesi di laurea, avente ad oggetto la materia delle cautele personali e lo studio dei suoi elementi fondamentali, è stato di fornire una panoramica dei principi e delle regole che governano la scelta delle misure limitative della libertà personale all’interno del processo penale italiano.
Punto di maggior interesse del tema in oggetto è l’opportunità che lo strumento limitativo fornisce -a chi si avvicini alla materia- di poter indagare il rapporto tra il singolo e l’autorità nonché tra i diritti individuali e le esigenze della collettività delle quali lo Stato si arroga la tutela. L’elaborato si focalizza sull'analisi della disciplina positiva vigente, con l’intento di rilevare tanto gli aspetti critici della normazione quanto quelli più innovativi, emersi grazie all’opera di eminente dottrina ma anche dalle decisioni delle Supreme Corti. L’indagine si spinge in particolare verso una disamina delle cautele astrattamente adottabili ed i loro presupposti applicativi. La trattazione da ultimo si concentra sul principio di proporzionalità, azzardandone una lettura interpretativa che, da strumento di bilanciamento nella materia cautelare, lo elevi a vera forza regolatrice del sistema processuale globalmente inteso.
Punto di maggior interesse del tema in oggetto è l’opportunità che lo strumento limitativo fornisce -a chi si avvicini alla materia- di poter indagare il rapporto tra il singolo e l’autorità nonché tra i diritti individuali e le esigenze della collettività delle quali lo Stato si arroga la tutela. L’elaborato si focalizza sull'analisi della disciplina positiva vigente, con l’intento di rilevare tanto gli aspetti critici della normazione quanto quelli più innovativi, emersi grazie all’opera di eminente dottrina ma anche dalle decisioni delle Supreme Corti. L’indagine si spinge in particolare verso una disamina delle cautele astrattamente adottabili ed i loro presupposti applicativi. La trattazione da ultimo si concentra sul principio di proporzionalità, azzardandone una lettura interpretativa che, da strumento di bilanciamento nella materia cautelare, lo elevi a vera forza regolatrice del sistema processuale globalmente inteso.
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