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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-10012015-233028


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
CERAGIOLI, CHIARA
URN
etd-10012015-233028
Titolo
L'oro verde italiano: un'analisi della filiera olivicola. Tecniche produttive, gestione delle risorse umane e strategie di mercato.
Dipartimento
SCIENZE POLITICHE
Corso di studi
COMUNICAZIONE D'IMPRESA E POLITICA DELLE RISORSE UMANE
Relatori
relatore Prof. Morroni, Mario
Parole chiave
  • gestione delle risorse umane
  • olive oil
  • olio di oliva
  • made in Italy
  • human resource
  • economy
  • economia
  • Salov
  • settore olivicolo
  • strategie di mercato
  • tecniche produttive
Data inizio appello
26/10/2015
Consultabilità
Tesi non consultabile
Data di rilascio
26/10/2085
Riassunto
Lo scopo del presente lavoro è quello di analizzare il settore olivicolo italiano. In particolare se ne studieranno le caratteristiche economiche ed organizzative, approfondite con lo studio del caso dell’azienda toscana Salov.
Il settore olivicolo italiano sta vivendo in questi anni un periodo di difficoltà a causa degli effetti della crisi sui consumi interni, di eventi climatici sfavorevoli e della diffusione di parassiti. Si tratta di un settore che, come quello generale del comparto alimentare, è particolarmente competitivo rispetto alla concorrenza estera. Tuttavia vi sono elementi d’incertezza legati a congiunture economiche, oltre che tensioni di natura geopolitica.
Il lavoro è costituito da due sezioni: la prima si occupa degli aspetti economici di mercato, mentre la seconda si focalizza sulle caratteristiche produttive e di gestione di Salov. L’autrice di questa tesi ha avuto la possibilità di operare internamente all’azienda attraverso un percorso di tirocinio.
L’analisi del caso di Salov risulta utile al fine di comprendere come oggi per le imprese del settore non sia importante solo confezionare e vendere olio, ma sia divenuto necessario adottare un orientamento strategico sia nei rapporti con l’esterno, ovvero il mercato e gli stakeholders, sia verso l’interno, ad esempio attraverso l’adozione di strutture organizzative definite, e l’implementazione delle attività dell’ufficio risorse umane.
Dallo studio emerge che una gestione strategica dell’imprese non può essere realizzata senza avere conoscenza del contesto in cui l’azienda opera, e delle variabili che vi intervengono. Un’efficace gestione delle risorse umane deve partire in primo luogo da una ricerca sul settore e sulle competenze da esso richieste.
Sebbene il caso di Salov non sia statisticamente rappresentativo, fornisce comunque interessanti indicazioni di come un’azienda di medie dimensioni opera e delle difficoltà che può incontrare. Inoltre fornisce una metodologia utile per l’analisi di ulteriori casi aziendali.
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