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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-09302019-101102


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
DAL CANTO, GIULIA
URN
etd-09302019-101102
Titolo
Dalla TV digitale alla WebTV: nuovi scenari per l'offerta audiovisiva turistica
Dipartimento
SCIENZE POLITICHE
Corso di studi
PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI TURISTICI MEDITERRANEI
Relatori
relatore Prof.ssa Friel, Martha Mary
Parole chiave
  • turismo
  • media
  • internet
  • digitalizzazione
  • web tv
Data inizio appello
14/10/2019
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
14/10/2089
Riassunto
Con l'avvento delle nuove tecnologie, il settore turistico è diventato ancora più dinamico e personalizzato verso un cliente che richiede un'offerta quasi unica. La risposta degli operatori turistici, a questo tipo di cambiamento, è stata creare prodotti sempre più rivoluzionari e straordinari, oltre che cercare un modo innovativo per la fruizione di prodotti culturali.
Fare turismo e, più nello specifico, fare turismo culturale, significa porre un’etica particolare in tutte le pratiche che vengono poste in essere durante l’intero processo, sia che ci riferiamo all’industria sia che ci riferiamo al turista stesso. Il rispetto per la sottile essenza che permea gli aspetti intangibili della cultura umana oltre a quelli più tangibili, che meritano anch’essi una valorizzazione oltre che una giusta conservazione, ha bisogno di essere insegnato a tutti coloro che decidono di fare del turismo un settore sostenibile e responsabile.
Il punto cruciale della nostra epoca e forse anche quello di svolta per un’evoluzione senza precedenti è che tipo di valore dare alle nuove tecnologie.
Il punto cruciale della nostra epoca e forse anche quello di svolta per un’evoluzione senza precedenti è che tipo di valore dare alle nuove tecnologie ed in particolare alla diffusione del web all’interno della nostra quotidianità oltre che alla pratica del viaggiare.
La grande velocità con cui vengono trasferite le informazioni, vengono effettuate transazioni e con cui le persone riescono a intrattenere relazioni superando limiti geografici, ha completamente stravolto le logiche delle società. Possiamo riconoscere in maniera netta individui che sono stati influenzati dall’ondata di innovazione e ne seguono l’evoluzione mutando i loro comportamenti e chi invece fatica a rimanere al passo con tale stravolgimento delle dinamiche quotidiane, oltre a coloro che ne rimangono del tutto estranei. Il settore turistico non può non tenere in considerazione questo tipo di eterogeneità sociale e culturale, ma deve, a mio avviso, utilizzare al meglio la tecnologia come strumento e medium tra le persone. La pratica turistica non si estingue soltanto nel “fare vacanza” o nel “viaggiare”, è molto di più: essere un turista significa far parte di un network di sinergie economiche e sociali che hanno impatto sull’ambiente (geografico e culturale) in cui vengono messe in atto.
Gli operatori del settore in questione quindi hanno la grande responsabilità della conservazione e della replicazione nel tempo di questa peculiare e vincente sinergia del network turistico, che deve essere sottolineata e divulgata tra i vari players.
Il settore turistico gode di una complessità veramente unica nel suo genere, dato proprio dall’intrinseca multidisciplinarietà, quindi non è un caso che egli stia espandendo le sue pratiche proprio sul web: fare turismo è mettersi in relazione con gli altri, non esiste quindi mezzo più adeguato se non la rete mondiale di informazione e relazione più estesa sul globo a farne da palcoscenico.
Per quanto riguarda il panorama italiano, la dinamicità di cambiamento del settore turistico, a mia opinione non trova giustizia nei media, che continuano a proporre canali tematici turistici con un mero elenco di documentari girati in vari località, presentando i contenuti in maniera didascalica attraverso una voce narrante oppure mostrando servizi sulle seconde case.
Credo nell'enorme potere che i media hanno oggi sull'informazione e penso che l'industria della creatività potrebbe avere ampio spazio di miglioramento del prodotto culturale italiano. L’aumento della digitalizzazione e il potenziale di dati che possiamo raccogliere mediante lo strumento del web e della tecnologia in generale, deve spronare il settore turistico nazionale per creare un’offerta adeguata alla nuova figura turistica del prosumer, il quale sente il bisogno di partecipare attivamente nella costruzione del viaggio oltre a dare un contributo soggettivo al miglioramento della stessa oltre che una personale recensione sulle varie piattaforme.
Per concludere, il turista di nuova generazione sente il bisogno primario di esprimere se stesso e ciò che il viaggio appena intrapreso ha lasciato dentro di lui, attraverso la divulgazione sul web di filmati e recensioni che manifestino l’esperienza soggettiva. Il web diventa un vero e proprio strumento conoscitivo e divulgativo, perciò gli operatori del settore turistico devono captare tale nuovo bisogno, creando un dialogo diretto con i clienti, ascoltando ed interpretando nuove tendenze di mercato funzionali a una buona riuscita della sinergia tra tutte le varie forze coinvolte nella pratica del turismo.
Con il presente elaborato si vuole progettare la creazione di una web tv tematica turistica.La metodologia utilizzata all’interno della tesi è stata principalmente un’analisi approfondita di quello che è il mercato del turismo nell’era della digitalizzazione e come la creatività possa sviluppare nuovi percorsi conoscitivi dell’offerta turistica.
La prima parte introduce il concetto di digitalizzazione nello scenario dell’industria della cultura e della creatività e di come questo tipo di innovazione abbia avuto profondi risvolti all’interno del mercato economico e turistico Italiano.
La seconda parte illustra le differenze tra l’offerta audiovisiva classica e quella di una tv inserita nel panorama del web, insieme a tutti quei fattori che spingono a riconoscere come migliore una web tv per poter presentare un canale turistico.
La terza parte mira a fare un’analisi di mercato molto specifica di che cosa sia il marketing dell’ascolto e di come sia funzionale alla buona riuscita della vendita dei servizi di web tv. Insieme a questo verrà analizzata la diversa penetrazione di internet nei vari paesi del mondo rispetto all’Italia; la tipologia di target che si vuole intercettare con l’idea di una web tv turistica e le principali caratteristiche che la rispecchiano. Infine verranno presentate alcune idee di possibili finanziamenti che potrebbero sostenere la creazione di una web tv turistica. Al termina di tale analisi verranno presentati alcuni esempi di benchmark del settore audiovisvo turistico presenti sul web, che si riferiscono rispettivamente al mercato: extra-europeo, europeo e nazionale.
La quarta parte presenta tutti i vari contenuti inseriti all’interno del portale (come vengono organizzati e presentati) i quali dovranno rispecchiare la caratteristica della multidisciplinarietà tipica del turismo, insieme ad una mission ed obiettivi specifici improntati anche all’eticità dei contenuti stessi.
La quinta parte è caratterizzata da tutte quelle azioni svolte per rendere possibile e fruibile il portale: relazione con i vari stakeholder e il loro network, la promozione del portale attraverso diverse tipologie di canali e metodologie.
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