• materia prima
• standard
• settore conciario
• qualità
• processo produttivo

L’oggetto di studio dell'elaborato è l’analisi degli Standard per le materie prime e per i processi produttivi del Gruppo Kering.
Nel primo capitolo andiamo ad effettuare un’analisi di contesto: analizzando in un primo momento la definizione attribuita al termine “lusso” ed andando poi ad evidenziare le varie caratteristiche che ne scaturiscono. Da un’analisi riportata, si evince quanto il mercato del lusso risulti inevitabilmente essere un settore molto particolare in cui le aziende devono attuare un business efficace e una gestione strategica valida. Si è proseguito infatti, con il secondo paragrafo, con l’analisi del concetto di qualità. Tale concetto risulta essere molto ampio e può variare in significato a seconda del contesto in cui viene utilizzato. In generale, si è visto che la qualità si riferisce al grado in cui un oggetto, un prodotto, un servizio o un processo soddisfa le aspettative o i requisiti stabiliti e richiesti dal mercato.
La qualità può essere valutata in vari modi e può includere caratteristiche come l’affidabilità, la durata nel tempo, la funzionalità, la conformità alle specifiche, l’estetica e altri fattori rilevanti per l’oggetto o il contesto con cui viene applicata la valutazione. In generale, il concetto di qualità è fondamentale in molte discipline e settori e, la sua gestione, è spesso un obiettivo chiave per garantire la soddisfazione del cliente, migliorare l’efficienza e raggiungere l’eccellenza in diversi ambiti e processi. Successivamente, è stato analizzato anche l’impatto che la digitalizzazione ha avuto sul concetto di qualità risultando significativo nel portare a diverse trasformazioni rispetto al modo in cui le aziende producono beni e servizi. Si sono infatti analizzati gli aspetti chiave legati a questo tema che verranno brevemente riportati di seguito:
- Monitoraggio in tempo reale
- Personalizzazione
- Automazione dei processi
- Maggiore accessibilità
- Feedback immediato
- Standardizzazione

Si prosegue successivamente con la ricostruzione della storia aziendale del Gruppo Kering, una holding internazionale che opera nel settore del lusso con sede a Parigi.
Si è definito poi quelle che risultano essere le varie strategie competitive attuate ed i presupposti chiave necessari per rendere tali strategie valide ed efficaci. Alla base infatti vi sono creatività, innovazione e qualità, pilastri che non possono essere assolutamente lasciati al caso, soprattutto in un mercato così competitivo e complesso.
Nel secondo e nel terzo capitolo si è delineato ed analizzato il fulcro del presente elaborato: in particolare, viene fatta una panoramica generale sul settore conciario sia Italiano che Europeo, andando a definire poi le caratteristiche riguardanti la materia prima. Quindi, descrizione degli strati principali delle pelli e l’analisi di quelle più frequentemente utilizzate:
- Pelli Bovine
- Pelli Caprine
- Pelli Ovine
- Pelli Suine
- Altri tipi di pelle (pelli pregiate)

Successivamente, si è analizzato il processo che la materia prima subisce in fase di lavorazione. Si tratta di un processo molto complesso costituito da un alternarsi di operazioni chimiche e meccaniche, la cui natura e sequenza possono variare molto in funzione del tipo di pelle e dell’articolo finale del prodotto, che portano alla conversione della pelle grezza in pelle finita.
Una volta definite le suddette fasi, si giunge al terzo capitolo in cui vengono descritti ed analizzati gli Standard Kering per le materie prime ed i processi produttivi.
Gli standard Kering nascono con l’intento di supportare tutti i fornitori che lavorano con marchi del Gruppo. Si tratta di documenti che forniscono linee guida ed è importante che siano utilizzati unitamente. In questa sezione si è quindi descritta una panoramica generale per poi attivare il focus sulle materie prime e sui processi produttivi.
Ogni singolo standard Kering comprende una sezione sui requisiti minimi che il fornitore deve soddisfare per essere conforme ed un’altra sezione “Condizioni aggiuntive per soddisfare gli Standard Kering” su cui i fornitori dovranno lavorare nei prossimi anni per allinearsi alle best practices nel loro settore.