Tesi etd-09292017-161636 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
STROPPA, DANIELE
URN
etd-09292017-161636
Titolo
Ruolo dell'Intelligence nell'Europa Contemporanea
Dipartimento
SCIENZE POLITICHE
Corso di studi
STUDI INTERNAZIONALI
Relatori
relatore Prof.ssa Neri Gualdesi, Marinella
Parole chiave
- europa
- intelligence
- terrorismo
Data inizio appello
23/10/2017
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il documento si prefigge lo scopo di analizzare il ruolo dell’Intelligence dell’Europa Contemporanea nella moderna sfida al Terrorismo.
L’approccio adottato è quello di presentare i concetti base dell’Intelligence come uno strumento, un mezzo in mano al Decisore Politico che permetta di valutare le debolezze di uno Statoal fine di tutelarne la Sicurezza. Oltre a trattare il “case-study” del documento, “il ruolo dell’Intelligence dell’Europa Contemporanea” con particolare riferimento agli ultimi attacchi terroristici, verranno esposti, con scopi introduttivi e propedeutici: la dottrina dell’Intelligence, i fallimenti dell’Intelligence nell’11 Settembre, la Strategia dell’Intelligence nella Guerra al Terrorismo di matrice Islamica e il ruolo dell’Intelligence nelle operazioni condotte durante il Conflitto dell’Irlanda del Nord.
La tesi è strutturata in sette Capitoli. Dopo una breve premessa viene presentato il II Capitolo, denominato “Intelligence e Sicurezza”, dove in modo volutamente scolastico viene analizzato il difficile campo dell’Intelligence delineandone i concetti base dell’Intelligence, partendo quindi dalla definizione, passando per lo scopo, elencando i principi su cui si fonda la produzione, arrivando a determinare le categorie dei prodotti derivanti dalle analisi ed infine esaminando il Ciclo dell’Intelligence.
Il terzo Capitolo, denominato “ Attacco dell’11 Settembre come fallimento dell’Intelligence”, presenta un’analisi sui tragici attacchi terroristici dell’11 Settembre del 2001, in particolare viene presa in considerazione la Strategia della Sorpresa, che contraddistingue un attacco terroristico, e le criticità che hanno caratterizzato gli eventi occorsi.
Si passa quindi al IV Capitolo, denominato “Strategia dell’Intelligence nella Guerra al Terrorismo Islamico”, nel quale con una breve ricostruzione storica viene introdotto il Terrorismo di matrice Islamica, vengono quindi esposte alcune riflessioni sul funzionamento delle Agenzie di Sicurezza Internazionali e sul modo di condurre attività di Intelligence.
Con il V Capitolo, denominato “Ruolo dell’Intelligence nelle Operazioni di Controterrorismo condotte durante il Conflitto dell’Irlanda del Nord”, viene presentato quello che è decisamente considerato una delle prime guerre al Terrorismo combattute sul Territorio Europeo nell’epoca moderna.
In particolar modo viene presentato l’effettivo ruolo dell’Intelligence nelle operazioni di Controterrorismo avvenute in Irlanda del Nord dagli anni ’70 ai ’90, esaminando i metodi di raccolta delle informazioni Intelligence e come queste vennero usate nelle operazioni, prendendo in considerazione i risvolti morali e legali.
Il VI Capitolo, denominato “L’Unione Europea e la Sicurezza Internazionale: ruolo dell’Intelligence nel Controterrorismo Europeo”, ha l’obiettivo di delineare il ruolo dell’Intelligence nelle questioni di Sicurezza dell’Unione Europea.
Per farlo viene presentato il ruolo dell’Europol nella lotta al terrorismo Europeo, quindi viene introdotta la nuova Strategia dell’Unione in questioni di Sicurezza ed infine sono presi in considerazione gli ultimi attacchi Terroristici valutando l’effettiva efficienza dei nostri Servizi di Sicurezza.
L’ultimo Capitolo, denominato “Conclusioni”, vengono formulate delle considerazioni in merito al delicato e talvolta controverso ruolo dell’Intelligence nella lotta al Terrorismo Europeo.
L’approccio adottato è quello di presentare i concetti base dell’Intelligence come uno strumento, un mezzo in mano al Decisore Politico che permetta di valutare le debolezze di uno Statoal fine di tutelarne la Sicurezza. Oltre a trattare il “case-study” del documento, “il ruolo dell’Intelligence dell’Europa Contemporanea” con particolare riferimento agli ultimi attacchi terroristici, verranno esposti, con scopi introduttivi e propedeutici: la dottrina dell’Intelligence, i fallimenti dell’Intelligence nell’11 Settembre, la Strategia dell’Intelligence nella Guerra al Terrorismo di matrice Islamica e il ruolo dell’Intelligence nelle operazioni condotte durante il Conflitto dell’Irlanda del Nord.
La tesi è strutturata in sette Capitoli. Dopo una breve premessa viene presentato il II Capitolo, denominato “Intelligence e Sicurezza”, dove in modo volutamente scolastico viene analizzato il difficile campo dell’Intelligence delineandone i concetti base dell’Intelligence, partendo quindi dalla definizione, passando per lo scopo, elencando i principi su cui si fonda la produzione, arrivando a determinare le categorie dei prodotti derivanti dalle analisi ed infine esaminando il Ciclo dell’Intelligence.
Il terzo Capitolo, denominato “ Attacco dell’11 Settembre come fallimento dell’Intelligence”, presenta un’analisi sui tragici attacchi terroristici dell’11 Settembre del 2001, in particolare viene presa in considerazione la Strategia della Sorpresa, che contraddistingue un attacco terroristico, e le criticità che hanno caratterizzato gli eventi occorsi.
Si passa quindi al IV Capitolo, denominato “Strategia dell’Intelligence nella Guerra al Terrorismo Islamico”, nel quale con una breve ricostruzione storica viene introdotto il Terrorismo di matrice Islamica, vengono quindi esposte alcune riflessioni sul funzionamento delle Agenzie di Sicurezza Internazionali e sul modo di condurre attività di Intelligence.
Con il V Capitolo, denominato “Ruolo dell’Intelligence nelle Operazioni di Controterrorismo condotte durante il Conflitto dell’Irlanda del Nord”, viene presentato quello che è decisamente considerato una delle prime guerre al Terrorismo combattute sul Territorio Europeo nell’epoca moderna.
In particolar modo viene presentato l’effettivo ruolo dell’Intelligence nelle operazioni di Controterrorismo avvenute in Irlanda del Nord dagli anni ’70 ai ’90, esaminando i metodi di raccolta delle informazioni Intelligence e come queste vennero usate nelle operazioni, prendendo in considerazione i risvolti morali e legali.
Il VI Capitolo, denominato “L’Unione Europea e la Sicurezza Internazionale: ruolo dell’Intelligence nel Controterrorismo Europeo”, ha l’obiettivo di delineare il ruolo dell’Intelligence nelle questioni di Sicurezza dell’Unione Europea.
Per farlo viene presentato il ruolo dell’Europol nella lotta al terrorismo Europeo, quindi viene introdotta la nuova Strategia dell’Unione in questioni di Sicurezza ed infine sono presi in considerazione gli ultimi attacchi Terroristici valutando l’effettiva efficienza dei nostri Servizi di Sicurezza.
L’ultimo Capitolo, denominato “Conclusioni”, vengono formulate delle considerazioni in merito al delicato e talvolta controverso ruolo dell’Intelligence nella lotta al Terrorismo Europeo.
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