Tesi etd-09292016-115138 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
DE GIROLAMO, ELISA
URN
etd-09292016-115138
Titolo
IL BACINO POLIFRATTURATO NEI PICCOLI ANIMALI:ANALISI RETROSPETTIVA A CONFRONTO SUL TRATTAMENTO CHIRURGICO E CONSERVATIVO
Dipartimento
SCIENZE VETERINARIE
Corso di studi
MEDICINA VETERINARIA
Relatori
relatore Prof. Carlucci, Fabio
correlatore Dott. Melanie, Pierre
controrelatore Prof.ssa Citi, Simonetta
correlatore Dott. Melanie, Pierre
controrelatore Prof.ssa Citi, Simonetta
Parole chiave
- fratture pelviche
- politrauma
- risultati clinici
- trattamento chirurgico
- trattamento conservativo
Data inizio appello
21/10/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
Le fratture pelviche rappresentano il 20-25% delle fratture riportate nei piccoli animali e sono di solito dovute a trauma contusivo di forza elevata, ad esempio investimento o caduta dall’alto, associate ad altre lesioni ortopediche o dei tessuti molli. Dopo attento esame clinico e stabilizzazione del soggetto, è possibile eseguire valutazioni ortopediche e neurologiche con studi radiografici tali da permettere di identificare in modo ottimale il quadro traumatico e decidere, quindi, se intraprendere un trattamento di tipo conservativo o chirurgico.
Lo scopo di questo lavoro retrospettivo è quello di valutare i tempi e la qualità clinica di ripresa di cani e gatti con bacino polifratturato afferiti presso l’Ospedale Didattico Veterinario “Mario Modenato” dell’Università di Pisa e presso la Clinica Veterinaria Croce Azzurra di Empoli, nel periodo intercorso tra Gennaio 2010 e Giugno 2016. In particolar modo sono stati considerati quei soggetti che hanno presentato visita clinica con anamnesi di trauma, visita ortopedica specialistica, eventuale intervento chirurgico o indicazioni di un trattamento conservativo e almeno una visita post-trattamento e/o intervista telefonica.
Dalla valutazione del follow-up a lungo termine dei pazienti in esame è risultato che la maggioranza ha intrapreso un percorso conservativo con risoluzione più o meno completa, minor permanenza di deficit e ridotto tempo di convalescenza, rispetto ai soggetti che hanno subito intervento chirurgico.
Lo scopo di questo lavoro retrospettivo è quello di valutare i tempi e la qualità clinica di ripresa di cani e gatti con bacino polifratturato afferiti presso l’Ospedale Didattico Veterinario “Mario Modenato” dell’Università di Pisa e presso la Clinica Veterinaria Croce Azzurra di Empoli, nel periodo intercorso tra Gennaio 2010 e Giugno 2016. In particolar modo sono stati considerati quei soggetti che hanno presentato visita clinica con anamnesi di trauma, visita ortopedica specialistica, eventuale intervento chirurgico o indicazioni di un trattamento conservativo e almeno una visita post-trattamento e/o intervista telefonica.
Dalla valutazione del follow-up a lungo termine dei pazienti in esame è risultato che la maggioranza ha intrapreso un percorso conservativo con risoluzione più o meno completa, minor permanenza di deficit e ridotto tempo di convalescenza, rispetto ai soggetti che hanno subito intervento chirurgico.
File
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