Tesi etd-09282018-103142 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
SORELLI, VIRGINIA
URN
etd-09282018-103142
Titolo
Neoplasie cutanee non epiteliali del padiglione auricolare del gatto: valutazione di una possibile eziopatogenesi UV-indotta
Dipartimento
SCIENZE VETERINARIE
Corso di studi
MEDICINA VETERINARIA
Relatori
relatore Prof.ssa Millanta, Francesca
correlatore Prof.ssa Abramo, Francesca
correlatore Prof.ssa Abramo, Francesca
Parole chiave
- cheratosi attinica
- elastosi solare
- gatto
- neoplasie cutanee non epiteliali
- patologie foto-indotte
Data inizio appello
26/10/2018
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
26/10/2088
Riassunto
Background: in patologia veterinaria, l’eziopatologia foto-indotta di lesioni preneoplastiche e neoplastiche cutanee del gatto (cheratosi attinica e carcinoma squamoso) è ben nota. Tale eziologia è stata riportata anche in altre specie per tumori cutanei non epiteliali di origine vascolare endoteliale, l’emangioma e l’emangiosarcoma foto-indotti. Ad oggi, non sono riportate in letteratura, casi di neoplasia cutanea non epiteliale UV-indotta nel gatto.
Obiettivi: lo scopo della tesi è quello di dimostrare un’eziopatologia foto-indotta nello sviluppo di neoplasie cutanee non epiteliali localizzate a livello del padiglione auricolare di gatti, attraverso l’individuazione di una lesione tipica delle patologie foto-indotte, l’elastosi solare.
Materiali e metodi: lo studio è stato condotto su 21 biopsie cutanee ottenute dal padiglione auricolare di gatto, selezionate dal registro tumori del Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Pisa (1998-2018), con diagnosi di neoplasia non epiteliale (5), cheratosi attinica (6) e cute normale (10). Come indicatore di elastosi solare UV-indotta è stata utilizzata la colorazione speciale con orceina.
Risultati e conclusioni: sono state diagnosticate e selezionate per il seguente studio 5 neoplasie cutanee non epiteliali del padiglione auricolare, nello specifico: 2 sarcomi a cellule fusate, 1 mixosarcoma, 1 melanoma epitelioide e 1 emangiosarcoma. L’osservazione di materiale elastotico nelle aree adiacenti le suddette neoplasie, mediante colorazione speciale orceina, suggerisce un’analogia con le lesioni preneoplastiche UV-indotte e quindi la possibilità che le radiazioni UV coinvolte nella patogenesi della cheratosi attinica possano svolgere un ruolo anche nell’insorgenza dei sarcomi mesenchimali cutanei. In accordo con gli studi sull’uomo e in quelli condotti sul cane, anche nei casi indagati si trattava di soggetti di età avanzata. Inoltre, la maggiore incidenza delle neoplasie cutanee non epiteliali in gatti con mantello chiaro emersa nel presente studio sembra coincidere con quanto riportato nelle altre specie, nelle quali queste neoplasie si manifestano soprattutto in soggetti con fototipo chiaro e in razze canine a pelo corto e chiaro. In conclusione, considerando i risultati dell’orceina, la localizzazione e le caratteristiche della cute dei gatti, la presente tesi sembra suggerire che, nella specie felina, neoplasie mesenchimali cutanee, come il sarcoma a cellule fusate, il mixosarcoma e l’emangiosarcoma, possano avere un’eziopatogenesi UV-indotta.
Obiettivi: lo scopo della tesi è quello di dimostrare un’eziopatologia foto-indotta nello sviluppo di neoplasie cutanee non epiteliali localizzate a livello del padiglione auricolare di gatti, attraverso l’individuazione di una lesione tipica delle patologie foto-indotte, l’elastosi solare.
Materiali e metodi: lo studio è stato condotto su 21 biopsie cutanee ottenute dal padiglione auricolare di gatto, selezionate dal registro tumori del Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Pisa (1998-2018), con diagnosi di neoplasia non epiteliale (5), cheratosi attinica (6) e cute normale (10). Come indicatore di elastosi solare UV-indotta è stata utilizzata la colorazione speciale con orceina.
Risultati e conclusioni: sono state diagnosticate e selezionate per il seguente studio 5 neoplasie cutanee non epiteliali del padiglione auricolare, nello specifico: 2 sarcomi a cellule fusate, 1 mixosarcoma, 1 melanoma epitelioide e 1 emangiosarcoma. L’osservazione di materiale elastotico nelle aree adiacenti le suddette neoplasie, mediante colorazione speciale orceina, suggerisce un’analogia con le lesioni preneoplastiche UV-indotte e quindi la possibilità che le radiazioni UV coinvolte nella patogenesi della cheratosi attinica possano svolgere un ruolo anche nell’insorgenza dei sarcomi mesenchimali cutanei. In accordo con gli studi sull’uomo e in quelli condotti sul cane, anche nei casi indagati si trattava di soggetti di età avanzata. Inoltre, la maggiore incidenza delle neoplasie cutanee non epiteliali in gatti con mantello chiaro emersa nel presente studio sembra coincidere con quanto riportato nelle altre specie, nelle quali queste neoplasie si manifestano soprattutto in soggetti con fototipo chiaro e in razze canine a pelo corto e chiaro. In conclusione, considerando i risultati dell’orceina, la localizzazione e le caratteristiche della cute dei gatti, la presente tesi sembra suggerire che, nella specie felina, neoplasie mesenchimali cutanee, come il sarcoma a cellule fusate, il mixosarcoma e l’emangiosarcoma, possano avere un’eziopatogenesi UV-indotta.
File
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Tesi non consultabile. |