• trans
• Grounded Theory
• FtM

In questa tesi si cercherà di affrontare il tema dell’identità di soggetti transessuali, senza la pretesa di rispondere in modo esaustivo alla domanda “chi è la persona trans?”, bensì per delineare un insieme di ipotesi relative ai processi di costruzione del self in una situazione di fluidità di genere. Il quadro riflessivo presentato è il risultato dell’applicazione della Grounded Theory Costruzionista (GCT) al tema in oggetto, attraverso la somministrazione di interviste a cinque persone FtM, in transizione cioè da femmina a maschio, ed alla conseguente analisi attraverso l’utilizzo del software RQDA. L’utilizzo di tale metodologia qualitativa ha permesso di entrare nel profondo dei vissuti di questi soggetti, attraverso una chiave di lettura interazionista. L’elaborato si articola in più parti. Nella prima parte si illustrano i tratti distintivi e le potenzialità della metodologia GCT, e la sua applicazione sul campo particolare dell’identità transessuale: dopo un’introduzione in cui si illustra il focus tematico del lavoro, si presenta dettagliatamente la ricerca in tutte le sue fasi procedurali e nei risultati a cui si è pervenuti, evidenziando i codici e le categorie, ovvero i concetti chiave estrapolati dall’interpretazione dei dati. Nella seconda parte, si entrerà nel vivo di questo argomento complesso: in base agli esiti della ricerca si sono distinte due macro-aree, una relativa alla transizione identitaria e l’altra a quella fisica. Esse procedono in parallelo e sono collegate da una serie di problematiche e difficoltà, presenti in entrambe le sfere. Facendo riferimento ad una cornice teorica queer e agli studi interazionisti riguardo il genere, si è cercato dunque di mettere in luce i lati positivi e negativi che caratterizzano la transizione, notando i molteplici ostacoli e le resistenze che accompagnano un cambiamento così delicato. In conclusione, l’applicazione della GCT potrebbe risultare utile per esplorare i vari aspetti correlati al transessualismo, oggetto di studio particolarmente rilevante nel periodo attuale ma anche condizione stereotipata e marginalizzata, in primo luogo nel contesto italiano, ancorato alla tradizione.