Tesi etd-09282005-192433 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea vecchio ordinamento
Autore
Governi, Sandra
Indirizzo email
sandra.governi@tele2.it
URN
etd-09282005-192433
Titolo
Valutazione delle soglie pluviometriche critiche per l'innesco di frane rapide nella media val di Serchio (LU)
Dipartimento
SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI
Corso di studi
SCIENZE GEOLOGICHE
Relatori
relatore Dott. Giannecchini, Roberto
relatore Dott. D'Amato Avanzi, Giacomo Alfredo
relatore Dott. D'Amato Avanzi, Giacomo Alfredo
Parole chiave
- frana
- soglie pluviometriche
- Toscana
Data inizio appello
14/10/2005
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
14/10/2045
Riassunto
La provincia di Lucca comprende estese aree delle Alpi Apuane e dei territori limitrofi che, per ubicazione e conformazione morfologica, sono zone particolarmente esposte a fenomeni meteorologici intensi e/o prolungati.
Questi eventi spesso attivano molteplici frane, generalmente superficiali e piuttosto rapide nell’innesco e nell’evoluzione, che hanno un impatto distruttivo sul territorio. Gli eventi pluviometrici del giugno 1996 e del novembre 2000 sono gli episodi più recenti che testimoniano l’alta esposizione di questi territori alle piogge e ai loro devastanti effetti.
Se da una parte è molto complesso riuscire a comprendere correttamente i fenomeni franosi, in virtù dei molteplici fattori che entrano in gioco e di cui non sempre è possibile fornire un’informazione precisa, dall’altra è possibile spesso ricondurre la principale causa di innesco ad un solo agente naturale come la pioggia e su questa focalizzare le maggiori attenzioni in un semplice rapporto di causa-effetto. Pertanto, nell’analisi dei fenomeni franosi innescati da piogge, resta sempre fondamentale lo studio delle precipitazioni nonostante siano diversi i sistemi messi a punto per la comprensione dei meccanismi d’innesco e per l’osservazione e il monitoraggio delle masse in movimento.
Allo scopo di fornire, per la porzione più settentrionale della Media Val di Serchio (LU), un contributo alla valutazione della pericolosità di frana dovuta alla piovosità, con il presente lavoro è stata eseguita un’attenta analisi sugli eventi pluviometrici più significativi che hanno colpito la suddetta area dal 1947 al 2004. Selezionati gli eventi più significativi è stata quindi effettuata una ricerca di archivio necessaria ad individuare fenomeni di frana in corrispondenza degli eventi stessi. Sulla base della durata e dell’intensità degli eventi analizzati, l’indagine retrospettiva ha permesso di proporre, per l’area in esame, una curva-soglia pluviometrica critica, superata la quale la probabilità che si verifichino frane aumenta notevolmente.
Tale soglia fornisce sicuramente un primo importante indicatore quantitativo nella valutazione della pericolosità di frana per l’area indagata.
A completamento del lavoro, è stato effettuato uno studio in merito al recente evento meteorico del 6 novembre 2000, che ha innescato molteplici frane superficiali sul territorio del comune di Barga, raccogliendo ed elaborando ulteriori dati significativi per una migliore caratterizzazione dei fenomeni avvenuti.
Questi eventi spesso attivano molteplici frane, generalmente superficiali e piuttosto rapide nell’innesco e nell’evoluzione, che hanno un impatto distruttivo sul territorio. Gli eventi pluviometrici del giugno 1996 e del novembre 2000 sono gli episodi più recenti che testimoniano l’alta esposizione di questi territori alle piogge e ai loro devastanti effetti.
Se da una parte è molto complesso riuscire a comprendere correttamente i fenomeni franosi, in virtù dei molteplici fattori che entrano in gioco e di cui non sempre è possibile fornire un’informazione precisa, dall’altra è possibile spesso ricondurre la principale causa di innesco ad un solo agente naturale come la pioggia e su questa focalizzare le maggiori attenzioni in un semplice rapporto di causa-effetto. Pertanto, nell’analisi dei fenomeni franosi innescati da piogge, resta sempre fondamentale lo studio delle precipitazioni nonostante siano diversi i sistemi messi a punto per la comprensione dei meccanismi d’innesco e per l’osservazione e il monitoraggio delle masse in movimento.
Allo scopo di fornire, per la porzione più settentrionale della Media Val di Serchio (LU), un contributo alla valutazione della pericolosità di frana dovuta alla piovosità, con il presente lavoro è stata eseguita un’attenta analisi sugli eventi pluviometrici più significativi che hanno colpito la suddetta area dal 1947 al 2004. Selezionati gli eventi più significativi è stata quindi effettuata una ricerca di archivio necessaria ad individuare fenomeni di frana in corrispondenza degli eventi stessi. Sulla base della durata e dell’intensità degli eventi analizzati, l’indagine retrospettiva ha permesso di proporre, per l’area in esame, una curva-soglia pluviometrica critica, superata la quale la probabilità che si verifichino frane aumenta notevolmente.
Tale soglia fornisce sicuramente un primo importante indicatore quantitativo nella valutazione della pericolosità di frana per l’area indagata.
A completamento del lavoro, è stato effettuato uno studio in merito al recente evento meteorico del 6 novembre 2000, che ha innescato molteplici frane superficiali sul territorio del comune di Barga, raccogliendo ed elaborando ulteriori dati significativi per una migliore caratterizzazione dei fenomeni avvenuti.
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