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L’ artrosi rappresenta la malattia che più frequentemente coinvolge le articolazioni dell’adulto in tutto il mondo. Questa condizione morbosa e altamente invalidante colpisce circa 37milioni di persone con una spesa sanitaria di 16 milioni di dollari e le stime riportano che nel 2020 i pazienti affetti aumenteranno fino a 60 milioni. E’ evidente da questi dati che il costo sociale e il forte disagio prodotto da questa patologia sui soggetti affetti, generi una crescente motivazione in ambito medico ad intraprendere studi clinici a riguardo, soprattutto in termini di diagnosi precoce.
La RM è stabilita come il gold standard nello studio della cartilagine e ci permette di identificare direttamente le modificazioni di questo tessuto con un sufficiente contrasto. Grazie alla disponibilità di un sistema UHF MR (7 Tesla - Imago 7), è stato avviato nel nostro istituto in collaborazione con il team Imago 7 uno studio sulla cartilagine del ginocchio, volto ad indagare le potenzialità della risonanza magnetica a campo ultra alto ( 7T UHF MRI ) nell’identificare i primi cambiamenti dovuti al fisiologico invecchiamento della cartilagine articolare di volontari sani appartenenti a diverse fasce di età, utilizzando sequenze specifiche per la cartilagine articolare del ginocchio e con la costruzione di mappe T2 e T2*. 
L’utilizzo dell’acquisizione di immagini a 7T potrebbe diventare un’ alternativa non invasiva valida rispetto all’ istologia nella definizione dei cambiamenti precoci della cartilagine correlati all’ invecchiamento e nella stima del contenuto idrico e di collagene nella cartilagine.