Tesi etd-09262023-121746 |
Link copiato negli appunti
Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
QUARANTA, SERGIO
URN
etd-09262023-121746
Titolo
La metodologia Game-based learning nella scuola secondaria di II grado. Due casi di studio della rete "Boardgame e Didattica"
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
STORIA E CIVILTÀ
Relatori
relatore Prof.ssa Iannella, Cecilia
correlatore Dott. Cotza, Alberto
correlatore Prof. Mengoli, Marco
correlatore Dott. Cotza, Alberto
correlatore Prof. Mengoli, Marco
Parole chiave
- boardgame
- didattica ludica
- game-based learning
- gamebook
- giochi da tavolo
- libro-gioco
Data inizio appello
09/11/2023
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il presente elaborato si soffermerà sulla definizione di gioco, concentrandosi sul gioco da tavolo commerciale, di cui saranno descritti elementi costitutivi e di cui sarà tracciata una breve storia, analizzando soprattutto il wargame e il libro-gioco, tipologie alla base dei casi di studio presi in esame.
Si esamineranno alcune importanti teorie psico-pedagogiche sul gioco, partendo dall’antichità fino a giungere all’età contemporanea, per mostrare il progressivo riconoscimento dell’importanza dell’attività ludica e il suo potenziale educativo.
Con l’approfondimento della metodologia game-based learning e delle sue potenzialità nello sviluppare le competenze descritte nel framework europeo LifeComp, si passerà a descrivere più concretamente e dettagliatamente la struttura tipo di una lezione progettata con questo strumento didattico.
Si andranno, infine, a prendere in esame due casi di studio, ovvero i laboratori ad argomento storico proposti dal prof. Mengoli nell’IIS “Rosselli” di Aprilia e il libro-gioco “Dante l’eterno indeciso”, scritto da una classe del Liceo “E. Montale” di Pontedera, entrambi inseriti all’interno dell’accordo di rete Boardgame e Didattica; i risultati di queste esperienze laboratoriali saranno messi a confronto, per tracciare un quadro generale dell’efficacia di tali progetti sia per ciò che riguarda lo sviluppo di conoscenze e competenze disciplinari, sia per quanto concerne le competenze trasversali.
Si esamineranno alcune importanti teorie psico-pedagogiche sul gioco, partendo dall’antichità fino a giungere all’età contemporanea, per mostrare il progressivo riconoscimento dell’importanza dell’attività ludica e il suo potenziale educativo.
Con l’approfondimento della metodologia game-based learning e delle sue potenzialità nello sviluppare le competenze descritte nel framework europeo LifeComp, si passerà a descrivere più concretamente e dettagliatamente la struttura tipo di una lezione progettata con questo strumento didattico.
Si andranno, infine, a prendere in esame due casi di studio, ovvero i laboratori ad argomento storico proposti dal prof. Mengoli nell’IIS “Rosselli” di Aprilia e il libro-gioco “Dante l’eterno indeciso”, scritto da una classe del Liceo “E. Montale” di Pontedera, entrambi inseriti all’interno dell’accordo di rete Boardgame e Didattica; i risultati di queste esperienze laboratoriali saranno messi a confronto, per tracciare un quadro generale dell’efficacia di tali progetti sia per ciò che riguarda lo sviluppo di conoscenze e competenze disciplinari, sia per quanto concerne le competenze trasversali.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
La_metod...grado.pdf | 1.96 Mb |
Contatta l’autore |