Tesi etd-09262017-173640 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
CECCARELLI, MICHELE
URN
etd-09262017-173640
Titolo
Valutazione delle capacità diagnostiche dell'OCT spectral domain a differenti stadi di malattia glaucomatosa: confronto tra analisi della testa del nervo ottico, dello spessore delle fibre nervose retiniche e dello spessore delle cellule ganglionari.
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Dott. Figus, Michele
correlatore Dott.ssa Posarelli, Chiara
correlatore Dott.ssa Posarelli, Chiara
Parole chiave
- BMO-MRW
- ONH
- pRNFL
- SD-OCT
- Spectralis
Data inizio appello
17/10/2017
Consultabilità
Completa
Riassunto
L’analisi maculare si sta sempre più affermando nella diagnosi del glaucoma come alternativa o come valutazione complementare allo spessore delle fibre nervose retiniche peripapillari pRNFL e ai parametri della testa del nervo ottico (ONH).
Le misure quantitative della regione maculare sono diventate più precise ed affidabili grazie alla recente possibilità di effettuare la segmentazione di ogni singolo strato.
Heidelberg Engineering ha introdotto una nuova versione del software della Spectralis Optical Coherence Tomography (OCT) caratterizzato da una nuova tecnologia di posizionamento anatomico (Anatomic Positioning System APS) grazie alla quale tutte le scansioni vengono allineate automaticamente rispetto all'asse individuale di ogni occhio del paziente (congiungendo fovea e centro della circonferenza BMO) e da una nuova valutazione della rima neuroretinica basato sull'apertura della membrana di Bruch (BMO-MRW) definita come la distanza minima tra l'apertura della membrana di Bruch (BMO) e la membrana limitante interna (ILM).
L’obiettivo che lo studio si propone è valutare l’accuratezza diagnostica dell’analisi maculare di Spectralis SD-OCT nella diagnosi del glaucoma comparandolo con la valutazione dei parametri della testa del nervo ottico e lo spessore delle fibre nervose retiniche peripapillari.
Le misure quantitative della regione maculare sono diventate più precise ed affidabili grazie alla recente possibilità di effettuare la segmentazione di ogni singolo strato.
Heidelberg Engineering ha introdotto una nuova versione del software della Spectralis Optical Coherence Tomography (OCT) caratterizzato da una nuova tecnologia di posizionamento anatomico (Anatomic Positioning System APS) grazie alla quale tutte le scansioni vengono allineate automaticamente rispetto all'asse individuale di ogni occhio del paziente (congiungendo fovea e centro della circonferenza BMO) e da una nuova valutazione della rima neuroretinica basato sull'apertura della membrana di Bruch (BMO-MRW) definita come la distanza minima tra l'apertura della membrana di Bruch (BMO) e la membrana limitante interna (ILM).
L’obiettivo che lo studio si propone è valutare l’accuratezza diagnostica dell’analisi maculare di Spectralis SD-OCT nella diagnosi del glaucoma comparandolo con la valutazione dei parametri della testa del nervo ottico e lo spessore delle fibre nervose retiniche peripapillari.
File
Nome file | Dimensione |
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Tesi_definitiva.pdf | 1.99 Mb |
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