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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09262017-115035


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
VITALE, FRANCESCA
URN
etd-09262017-115035
Titolo
Effetti emodinamici della chirurgia bariatrica
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Palombo, Carlo
Parole chiave
  • accoppiamento ventricolo-arterioso
  • chirurgia bariatrica
  • excess pressure
  • obesità
  • reservoir pressure
  • wave intensity
  • wave intensity analysis
  • windkessel
Data inizio appello
17/10/2017
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
17/10/2026
Riassunto
Obiettivo dello studio effettuato è stato quello di valutare emodinamica e accoppiamento ventricolo-arterioso in pazienti con obesità patologica prima e dopo chirurgia bariatrica.
La popolazione dello studio è costituita da 19 pazienti, di cui 4 uomini e 15 donne con età media di 43,1±9,8 anni.
Lo studio si è articolato su tre fasi: a) basale; b) dopo 4 settimane di dieta ipocalorica pre-intervento; c) dopo 4-6 mesi dall’intervento chirurgico.
Per lo studio dell’emodinamica sistemica e dell’accoppiamento ventricolo-arterioso è stato utilizzato un approccio ultrasonografico integrato, con ecocardiografia ed eco-doppler carotideo implementato con l’analisi della Wave Intensity (WI) e della funzione di “reservoir” aortico.
La WI esprime il prodotto delle derivate di pressione arteriosa e velocità di flusso in funzione del tempo, ed analizza l’emodinamica in termini di propagazione di fronti d’onda. La “Reservoir pressure” corrisponde al minimo lavoro idraulico che il cuore deve compiere per generare l’onda pressoria in aorta, ed è determinata principalmente dalla compliance aortica.
Dopo chirurgia, oltre all'attesa riduzione del peso corporeo, sono state rilevate variazioni significative dei parametri emodinamici, consistenti, in primis, in una significativa riduzione della frequenza cardiaca e della gittata sistolica, e in un miglioramento della funzione di riempimento ventricolare sinistro. L’analisi della Wave Intensity ha mostrato un aumento del tempo di eiezione ventricolare, ed una significativa riduzione dell’energia spesa in eccesso (“excess pressure”) dal ventricolo sinistro durante la sistole, che nel loro insieme indicano un miglioramento dell’efficienza ventricolo-arteriosa.
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