Thesis etd-09262014-121441 |
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Thesis type
Tesi di laurea specialistica LC6
Author
BARONTI, WALTER
URN
etd-09262014-121441
Thesis title
Il trapianto di pancreas e rene nel trattamento del paziente diabetico e uremico
Department
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Course of study
MEDICINA E CHIRURGIA
Supervisors
relatore Prof. Marchetti, Piero
Keywords
- diabete mellito tipo 1
- Trapianto pancreas e rene
Graduation session start date
14/10/2014
Availability
Full
Summary
Il trapianto di pancreas rappresenta un’alternativa terapeutica di interesse nel trattamento dei pazienti con diabete mellito tipo 1. Il delicato rapporto rischi/benefici rende tuttavia necessarie ulteriori approfondimenti circa i risultati a lungo termine associati a tale procedura. Nel nostro centro complessivamente sono stati eseguiti 355 trapianti in 331 pazienti selezionati secondo le indicazioni fornite dalle associazioni mediche nazionali ed internazionali.
Di tutti i trapianti eseguiti, 107 trapianti combinati rene-pancreas (SPK) hanno completato il follow-up a 10 anni. Dei pazienti inclusi nello studio sono stati analizzati i risultati metabolici prima del trapianto e ad 1,5 e 10 anni post trapianto, in termini di sopravvivenza del paziente, effetti del trapianto su glicemia a digiuno, emoglobina glicosilata, peptide C, di valutazione della funzione renale mediante misurazioni seriate dei valori di creatinina plasmatica e di valutazione del filtrato glomerulare (stimata con MDRD). Sono stati valutati inoltre gli effetti su altri fattori di rischio cardiovascolare quali pressione arteriosa e profilo lipidico.
A 10 anni dal trapianto, la sopravvivenza dei pazienti è risultata pari al 81.2% nei pazienti sottoposti a SPK mentre quella del pancreas death-censored allo 85.2%. Nei soggetti con organo funzionante, il ripristino della secrezione insulinica endogena ha consentito il conseguimento e il mantenimento di normali valori di glicemia a digiuno e di HbA1c. Il colesterolo totale e quello LDL, nonché i valori dei trigliceridi sono risultati anch’essi ridotti significativamente, consentendo in oltre la metà dei pazienti la sospensione della terapia con statine. La funzionalità renale, ha mostrato una riduzione del filtrato glomerulare (GFR) di 1.34±1.8 ml/min/annuo a fronte di una microalbuminuria di 0.29±0.5 g/24h, stabile nel corso degli anni. I risultati del nostro studio confermano l’efficacia e ragionevole sicurezza del trapianto combinato rene-pancreas come trattamento in grado di migliorare la prognosi a lungo termine dei pazienti affetti da diabete mellito tipo 1 ed uremia, contribuendo al miglioramento di diversi fattori di rischio cardiovascolare.
Di tutti i trapianti eseguiti, 107 trapianti combinati rene-pancreas (SPK) hanno completato il follow-up a 10 anni. Dei pazienti inclusi nello studio sono stati analizzati i risultati metabolici prima del trapianto e ad 1,5 e 10 anni post trapianto, in termini di sopravvivenza del paziente, effetti del trapianto su glicemia a digiuno, emoglobina glicosilata, peptide C, di valutazione della funzione renale mediante misurazioni seriate dei valori di creatinina plasmatica e di valutazione del filtrato glomerulare (stimata con MDRD). Sono stati valutati inoltre gli effetti su altri fattori di rischio cardiovascolare quali pressione arteriosa e profilo lipidico.
A 10 anni dal trapianto, la sopravvivenza dei pazienti è risultata pari al 81.2% nei pazienti sottoposti a SPK mentre quella del pancreas death-censored allo 85.2%. Nei soggetti con organo funzionante, il ripristino della secrezione insulinica endogena ha consentito il conseguimento e il mantenimento di normali valori di glicemia a digiuno e di HbA1c. Il colesterolo totale e quello LDL, nonché i valori dei trigliceridi sono risultati anch’essi ridotti significativamente, consentendo in oltre la metà dei pazienti la sospensione della terapia con statine. La funzionalità renale, ha mostrato una riduzione del filtrato glomerulare (GFR) di 1.34±1.8 ml/min/annuo a fronte di una microalbuminuria di 0.29±0.5 g/24h, stabile nel corso degli anni. I risultati del nostro studio confermano l’efficacia e ragionevole sicurezza del trapianto combinato rene-pancreas come trattamento in grado di migliorare la prognosi a lungo termine dei pazienti affetti da diabete mellito tipo 1 ed uremia, contribuendo al miglioramento di diversi fattori di rischio cardiovascolare.
File
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