Tesi etd-09262013-165904 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC6
Autore
PETROCCHI, ANDREA
URN
etd-09262013-165904
Titolo
Valutazione degli effetti dell'esercizio fisico aerobico sulla funzione endoteliale in soggetti anziani
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Santoro, Gino
Parole chiave
- anziani atleti e sedentari
- attività fisica
- vasodilatazione endotelio-dipendente
Data inizio appello
15/10/2013
Consultabilità
Completa
Riassunto
L’invecchiamento si accompagna a numerose condizioni cronico-degenerative che compromettono la qualità della vita, limitano l’autosufficienza e possono condurre alla morte e tra di esse troviamo la disfunzione endoteliale. Tra il 2000 e il 2050 la popolazione al di sopra dei 75 anni si triplicherà (da 1.6 a 4.8%), ciò non è dovuto ad un allungamento della durata della vita ma ad un maggior numero di persone che raggiungono l’età avanzata. La longevità è sicuramente un prodotto di fattori genetici che fissano dei limiti temporali e molti fenomeni possono influire sull'ampiezza di questi limiti. Il movimento e l'attività fisica sembrano essere uno di questi, ma essi influenzano positivamente o negativamente la longevità? L'evidenza dei benefici dell’attività sportiva praticata in età avanzata è stata a lungo contraddittoria. I dati disponibili in letteratura degli effetti dell’attività sportiva sui soggetti over 65 e ancor di più sui soggetti over 75 sono molto scarsi.
Lo scopo del mio lavoro è stato quello di valutare in un gruppo di anziani atleti la funzione endoteliale mediante flow-mediated dilation confrontandola con un gruppo di soggetti anziani sedentari in buona salute per poi comparare i dati ottenuti con un identico studio effettuato 10 anni prima. I risultati scaturiti confermano che negli atleti veterani l’attività fisica rallenta la disfunzione endoteliale indotta dall’invecchiamento. Questi dati testimoniano i benefici indotti dell’attività fisica areobica sul sistema cardio-circolatorio e sulla prevenzione di diverse patologie legate ad esso. L'attività fisica aerobica svolta con regolarità risulta fondamentale non solo per preservare le funzioni biologiche principali dell'organismo ma anche per mantenere un buon livello di salute psico-fisica che ha notevoli risvolti socio-emotivi nella qualità di vita dell'individuo.
Lo scopo del mio lavoro è stato quello di valutare in un gruppo di anziani atleti la funzione endoteliale mediante flow-mediated dilation confrontandola con un gruppo di soggetti anziani sedentari in buona salute per poi comparare i dati ottenuti con un identico studio effettuato 10 anni prima. I risultati scaturiti confermano che negli atleti veterani l’attività fisica rallenta la disfunzione endoteliale indotta dall’invecchiamento. Questi dati testimoniano i benefici indotti dell’attività fisica areobica sul sistema cardio-circolatorio e sulla prevenzione di diverse patologie legate ad esso. L'attività fisica aerobica svolta con regolarità risulta fondamentale non solo per preservare le funzioni biologiche principali dell'organismo ma anche per mantenere un buon livello di salute psico-fisica che ha notevoli risvolti socio-emotivi nella qualità di vita dell'individuo.
File
Nome file | Dimensione |
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Filetesi1.pdf | 1.02 Mb |
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