Tesi etd-09262007-102433 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
VALERIANI, TIZIANA
URN
etd-09262007-102433
Titolo
Inseminazione artificiale con seme refrigerato nel cavallo maremmano: 6 anni di esperienza
Dipartimento
MEDICINA VETERINARIA
Corso di studi
MEDICINA VETERINARIA
Relatori
Relatore Camillo, Francesco
Relatore Vannozzi, Iacopo
Relatore Prof.ssa Rota, Alessandra
Relatore Vannozzi, Iacopo
Relatore Prof.ssa Rota, Alessandra
Parole chiave
- inseminazione artificiale
- maremmano
- cavallo
- seme refrigerato
Data inizio appello
26/10/2007
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
26/10/2047
Riassunto
Sono stati raccolti e valutati retrospettivamente i dati relativi alle inseminazioni artificiali
effettuate in campo da numerosi veterinari con dosi di seme refrigerato di 13 stalloni di
razza Maremmana prodotte dal Centro di Produzione di Materiale Seminale dell’Istituto
Incremento Ippico di Pisa durante sei stagioni riproduttive, in termini di percentuali di
gravidanza e di puledri nati ed iscritti al Libro Genealogico. Complessivamente sono state
inviate 904 dosi inseminanti, prodotte a partire da 362 eiaculati e destinate a 397 fattrici.
Le percentuali di gravidanza, di puledri nati e di puledri iscritti per ciclo (40,1, 30,9% e
28,3% rispettivamente) e per stagione (62%, 47,8% e 43,8%) sono risultate intorno ai
limiti inferiori di quanto generalmente riportato in letteratura. Le cavalle sono state
inseminate mediamente per 1,55 cicli per stagione (range: 1-5). I diversi stalloni hanno
mostrato percentuali molto variabili di gravidanza (tra 27,8% e 73,1%), puledri nati (tra
22,2% e 57,7%) e puledri iscritti (tra 16,7% e 53,8%), con effetto significativo sulle sole
percentuali di gravidanza. Le caratteristiche seminali non hanno influenzato
significativamente i risultati, anche se la proporzione di spermatozoi morfologicamente
normali tendeva ad essere correlata con le gravidanze e con i nati per ciclo e per stagione.
L’età delle cavalle ha influenzato significativamente le percentuali di gravidanza e di
puledri nati. Il 22,8% delle gravidanze è stata persa prima del parto. Una causa delle non
particolarmente soddisfacenti percentuali di gravidanza ottenute potrebbe essere la non
omogenea gestione riproduttiva delle cavalle Maremmane incluse in questo studio. I
risultati di questa tesi indicano, ancora una volta, come esista un divario tra i risultati
delle tecnologie applicate in condizioni sperimentali o nella pratica clinica.
effettuate in campo da numerosi veterinari con dosi di seme refrigerato di 13 stalloni di
razza Maremmana prodotte dal Centro di Produzione di Materiale Seminale dell’Istituto
Incremento Ippico di Pisa durante sei stagioni riproduttive, in termini di percentuali di
gravidanza e di puledri nati ed iscritti al Libro Genealogico. Complessivamente sono state
inviate 904 dosi inseminanti, prodotte a partire da 362 eiaculati e destinate a 397 fattrici.
Le percentuali di gravidanza, di puledri nati e di puledri iscritti per ciclo (40,1, 30,9% e
28,3% rispettivamente) e per stagione (62%, 47,8% e 43,8%) sono risultate intorno ai
limiti inferiori di quanto generalmente riportato in letteratura. Le cavalle sono state
inseminate mediamente per 1,55 cicli per stagione (range: 1-5). I diversi stalloni hanno
mostrato percentuali molto variabili di gravidanza (tra 27,8% e 73,1%), puledri nati (tra
22,2% e 57,7%) e puledri iscritti (tra 16,7% e 53,8%), con effetto significativo sulle sole
percentuali di gravidanza. Le caratteristiche seminali non hanno influenzato
significativamente i risultati, anche se la proporzione di spermatozoi morfologicamente
normali tendeva ad essere correlata con le gravidanze e con i nati per ciclo e per stagione.
L’età delle cavalle ha influenzato significativamente le percentuali di gravidanza e di
puledri nati. Il 22,8% delle gravidanze è stata persa prima del parto. Una causa delle non
particolarmente soddisfacenti percentuali di gravidanza ottenute potrebbe essere la non
omogenea gestione riproduttiva delle cavalle Maremmane incluse in questo studio. I
risultati di questa tesi indicano, ancora una volta, come esista un divario tra i risultati
delle tecnologie applicate in condizioni sperimentali o nella pratica clinica.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
TitoloRi...tract.pdf | 81.62 Kb |
1 file non consultabili su richiesta dell’autore. |