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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09252018-192453


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
MELE, LUCA
URN
etd-09252018-192453
Titolo
Ecografia ad alta risoluzione
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Caramella, Davide
Parole chiave
  • alta risoluzione
  • dermatologia
  • ultrasonografia
Data inizio appello
16/10/2018
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
16/10/2088
Riassunto
Questa tesi tratta dell’ecografia ad alta risoluzione (UHFUS), un particolare tipo di sonda che riesce ad emettere ultrasuoni ad una frequenza molto più elevata rispetto ai comuni macchinari ecografici (si va dai 48 MHz ai 70 MHz, contro i massimo 22 MHz delle sonde comunemente presenti nelle strutture sanitarie) con notevoli vantaggi per quanto riguarda il potere di risoluzione e pertanto la qualità delle immagini ottenute.
Nell’introduzione faccio alcuni cenni sulla metodica ecografica in generale (funzionamento, parametri, semeiotica) e dopo un esempio d’applicazione in campo oftalmologico passo a descrivere nel dettaglio l’UHFUS, prima in linea
generale (spiegandone il passaggio dalla fase pre-clinica a quella clinica e le sue caratteristiche tecniche fondamentali) e poi fornendo una panoramica dei principali ambiti d’applicazione in cui è stata utilizzata finora, dalla Dermatologia (nell’ambito della quale ha aiutato moltissimo in numerose patologie come quelle neoplastiche, melanomi in primis) all’Odontostomatologia, in cui è servita in particolar modo per analizzare i carcinomi del cavo orale, fino ad arrivare ai nervi periferici, ove è stata utile per fare diagnosi di sindrome del tunnel carpale, senza dimenticare il suo ruolo in ambito reumatologico grazie alle sue implicazioni nella sindrome di Sjögren.
Il mio lavoro termina spiegando quali possono essere le prospettive per l’UHFUS, una tecnologia che è ancora poco presente negli ambienti ospedalieri e che sarebbe sicuramente d’ausilio in molte situazioni qualora fosse resa disponibile in maniera più capillare al personale medico.
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