• Inerter
• risposta in frequenza
• sospensioni
• tenuta di strada

In questa tesi vengono analizzati i possibili vantaggi derivanti dall'introduzione di un
nuovo componente all'interno di una sospensione passiva: l'Inerter. Questo dispositivo, in
grado di generare una forza proporzionale all'accelerazione relativa tra i suoi due terminali,
viene inserito in parallelo alla molla e all' ammortizzatore.
Inizialmente con l'ausilio di un semplice modello, il Quarter Car Model, viene ana-
lizzato il comportamento del veicolo durante l'attraversamento di un pro¯lo stradale con
"asperitµa". Con il medesimo modello, successivamente, viene simulata la situazione in
cui il veicolo e®ettua una brusca frenata o un' accelerazione. L'inerter ha portato ad un
miglioramento della risposta in frequenza e della risposta al gradino unitario.
L'introduzione di uno spettro di un pro¯lo stradale ha permesso il calcolo dell' r.m.s.
della forza di contatto a terra per diverse vetture da gara. Anche in questo caso l'inerter
ha portato dei miglioramenti.
Dallo studio del comportamento direzionale del veicolo si µe dimostrato che risulta con-
veniente avere un inerter disattivato in fase di rollio e attivo invece durante lo scuotimento.
In¯ne viene introdotta una procedura di calcolo per l' r.m.s. della forza di contatto a
terra per un modello di veicolo a quattro gradi di libertµa, che tenga conto dell'interazione
tra l'assale anteriore e posteriore.