Thesis etd-09242014-205013 |
Link copiato negli appunti
Thesis type
Tesi di laurea specialistica LC6
Author
MANNONI, NICOLA
URN
etd-09242014-205013
Thesis title
TRATTAMENTO ENDOVASCOLARE DELLA INSUFFICIENZA VENOSA CEREBRO-SPINALE CRONICA IN PAZIENTI CON SCLEROSI MULTIPLA: STRATEGIA DI VALUTAZIONE DELL'OUTCOME CLINICO
Department
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Course of study
MEDICINA E CHIRURGIA
Supervisors
relatore Prof. Ferrari, Mauro
correlatore Dott. Napoli, Vinicio
correlatore Dott. Napoli, Vinicio
Keywords
- ccsvi
- cronica
- ecocolor doppler
- endovascolare
- flebografia
- insufficienza
- sclerosi multipla
- venosa
Graduation session start date
14/10/2014
Availability
Full
Summary
Recentemente, un chirurgo vascolare italiano, Paolo Zamboni e suoi collaboratori hanno identificato una nuova entità nosologica coinvolgente il sistema di vasi venosi deputati al drenaggio sanguigno del sistema nervoso centrale, l’insufficienza venosa cerebrospinale cronica (acronimo anglosassone CCSVI: chronic cerebro-spinal venous insufficiency). Secondo Zamboni e collaboratori, il circolo venoso extracranico dei pazienti con CCSVI presenterebbe restringimenti e malformazioni a vari livelli, che porterebbero a una stasi venosa cerebrale. L'organismo sopperisce allo scarso drenaggio sanguigno causato dalla CCSVI mediante l’apertura di circoli collaterali che tentano di by-passare le vene ostruite riducendo la resistenza al drenaggio, evitando l’ipertensione intracranica. Questi circoli collaterali sarebbero comunque insufficienti ad offrire un compenso adeguato, e questo porta all'instaurarsi di inversioni temporanee della direzione del flusso con aumento della pressione a monte.
Tale aumento di pressione determinerebbe a sua volta una graduale deposizione patologica di ioni ferrosi nel tessuto nervoso, che innescherebbe una risposta infiammatoria e la degenerazione del tessuto stesso. Tale patologia è stata ipotizzata come concausa di una delle malattie neurologiche più frequenti ed invalidanti, la sclerosi multipla. Si descriverà lo studio condotto dall'Azienda ospedaliero-universitaria Pisana, i suoi aspetti diagnostici, terapeutici e l'outcome clinico. Si illustreranno i dati dello studio.
Tale aumento di pressione determinerebbe a sua volta una graduale deposizione patologica di ioni ferrosi nel tessuto nervoso, che innescherebbe una risposta infiammatoria e la degenerazione del tessuto stesso. Tale patologia è stata ipotizzata come concausa di una delle malattie neurologiche più frequenti ed invalidanti, la sclerosi multipla. Si descriverà lo studio condotto dall'Azienda ospedaliero-universitaria Pisana, i suoi aspetti diagnostici, terapeutici e l'outcome clinico. Si illustreranno i dati dello studio.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
TRATTAME...INICO.pdf | 575.57 Kb |
Contatta l’autore |