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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09242007-193119


Tipo di tesi
Tesi di laurea vecchio ordinamento
Autore
DEL GENOVESE, ANDREA
URN
etd-09242007-193119
Titolo
Analisi e calibrazione sperimentale di un modello numerico di fitodepurazione
Dipartimento
INGEGNERIA
Corso di studi
INGEGNERIA CIVILE
Relatori
Relatore Iannelli, Renato
Relatore Ing. Giraldi, David
Relatore Prof. Milano, Valerio
Parole chiave
  • fitodepurazione
  • flusso verticale
  • modello numerico
  • tidal flow
Data inizio appello
15/10/2007
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
15/10/2047
Riassunto
Tra i vari sistemi di trattamento naturale delle acque reflue, i letti di fitodepurazione a flusso subsuperficiale verticale sono particolarmente efficienti (per rendimento di rimozione del carico organico e, ancor più, dell’azoto) e presentano notevoli potenzialità applicative nell’ambito delle piccole utenze civili. Tuttavia, mancano allo stato attuale criteri razionali di progettazione e gestione adeguati a permettere la diffusione ed il successo di questi impianti, nonostante le recenti fortune ottenuti a livello europeo anche per mezzo di configurazioni innovative (sistemi Tidal Flow).
La messa a punto di un modello matematico previsionale (come FITOVERT) costituisce il mezzo ed il fine per approfondire le conoscenze di questa importante tecnica di depurazione delle acque reflue ed un supporto fondamentale per una progettazione ed una gestione razionale dei sistemi a flusso verticale, permettendone così l’adozione sistematica in tutte quelle situazioni nelle quali i processi biologici tradizionali si dimostrano inadeguati.
Il presente lavoro è finalizzato alla taratura del modulo biochimico del modello FITOVERT, ideato e sviluppato dal Prof. Renato Iannelli insieme al suo Gruppo di Ricerca, per mezzo di simulazioni di messa a regime e dinamiche effettuate su un impianto pilota (per la calibrazione del modulo idraulico si rimanda a Iannelli et al., 2006).
Le simulazioni svolte hanno permesso di analizzare la distribuzione delle biomasse adese (autotrofa ed eterotrofa) preposte all’abbattimento del carico inquinante e di tarare parametri per i quali in letteratura mancano valori di riferimento nel caso dei letti di fitodepurazione: i coefficienti di crescita della biomassa autotrofa ed eterotrofa µA e µH, il coefficiente globale di trasferimento dell’ossigeno KLa (assunto arbitrariamente costante per tutti gli strati e successivamente variabile per ogni strato nelle prove con liquame sintetico) ed il parametro di calibrazione α di Van Genuchten.
La taratura del modulo biochimico di FITOVERT per l’impianto pilota esaminato ha consentito di confrontare tra loro quattro differenti modalità gestionali (una in percolazione in continuo, una impulsiva e due del tipo Tidal Flow) confermando l’interesse crescente verso l’innovativa configurazione Tidal Flow.
I risultati ottenuti quindi hanno permesso di contribuire alla messa a punto ed al perfezionamento di un modello matematico (FITOVERT) che simula il comportamento dei letti di fitodepurazione a flusso subsuperficiale verticale e che rappresenta la base per un approccio più razionale ed efficace alla progettazione ed alla gestione di questa importante tecnica di fitodepurazione.
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