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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09232021-163305


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
GERI, DAISY
URN
etd-09232021-163305
Titolo
Utilizzo degli alti flussi mediante cannula nasale nel cane a fine anestesia
Dipartimento
SCIENZE VETERINARIE
Corso di studi
MEDICINA VETERINARIA
Relatori
relatore Prof.ssa Briganti, Angela
correlatore Dott.ssa Di Franco, Chiara
controrelatore Dott.ssa Lippi, Ilaria
Parole chiave
  • alti flussi tramite cannula nasale
  • atelectasis
  • atelettasia
  • bloodgas
  • cane
  • dog
  • emogas
  • hfnc
  • high flow nasal cannula
Data inizio appello
29/10/2021
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
29/10/2091
Riassunto
Obiettivo- valutare la capacità degli alti flussi tramite cannula nasale di migliorare la situazione di atelettasia creatisi a fine anestesia nel cane.
Materiali e Metodi- lo studio è stato effettuato su 10 cani di varie razze ed età, clinicamente sani, sottoposti a chirurgie elettive o approfondimenti diagnostici che comportassero una ventilazione a controllo di volume per almeno 45 minuti. Il volume tidalico è stato di almeno 10 mL/Kg, tale da mantenere la normocapnia, ed è stato somministrato ai pazienti esclusivamente ossigeno durante il tempo anestesiologico. Tutti i soggetti sono stati valutati tramite emogas-analisi arteriosa ed ecografia polmonare, eseguite prima dell’anestesia (T0), dopo 20 minuti dal termine della somministrazione di ossigeno (T1), dopo 30 minuti di somministrazione di alti flussi (T3) e dopo un’ora di trattamento (T4), inoltre, a T3 e T4 è stata valutata la tolleranza degli animali tramite due appositi score. Al tempo T1 è stata valutata la saturazione dell’ossigeno nel sangue tramite pulsossimetria, per valutare la necessità di reclutamento, stabilita come una saturazione inferiore al 98%. Ai cani risultati idonei è stata somministrata dexmedetomidina alla dose di 0,5 µg/Kg per via endovenosa, dopodiché sono stati applicati gli alti flussi da 1 L/Kg/min con una FiO2 del 21%. I rilievi ecografici sono stati valutati tramite uno score variabile da 0 a 4 in base alla gravità del quadro presente.
Risultati-. L’analisi dei parametri respiratori ottenuti tramite emogas-analisi arteriosa ha rilevato differenze significative tra lo stato dei pazienti ai vari tempi presi in esame, con un miglioramento del gradiente alveolo arterioso e del rapporto PO2/FiO2 tra il termine dell’anestesia e un’ora di somministrazione. Lo score di valutazione ecografica ha rilevato un notevole peggioramento tra il pre-anestesia ed il post-anestesia. Differenze significative sono state evidenziate tra i punteggi ecografici al termine dell’anestesia e durante la somministrazione degli alti flussi, denotando un miglioramento del quadro ecografico.
Conclusioni- Gli alti flussi tramite cannula nasale sono un ottimo modo per ottenere rapidamente il reclutamento alveolare in pazienti svegli, ed il miglioramento è valutabile tramite emogas-analisi arteriosa ed ecografia polmonare e risultano ben tollerati anche con una lieve sedazione. Ulteriori studi sono necessari per valutarne l’applicabilità nei pazienti patologici durante il ricovero in terapia intensiva e i possibili effetti sulla loro ripresa ed il miglioramento clinico.

Objective- evaluate the ability of high flow nasal cannula to improve the atelectasis created at the end of anesthesia
Material and Methods- 10 dog were included in this study, of different age and races, clinically healthy, that have been anesthetized for elective surgeries or for further diagnostic imaging exams, ventilated by volume-controlled ventilation at least for 45 minutes. The tidalic volume was chosen starting from 10 mL/Kg to maintain normal ETCO2 values and during anesthesia dogs were administered a 100% FiO2. The animals were evaluated by arterial blood gas analysis and lung ultrasound ad different times: T0 before anesthesia, T1 20 minutes after the interruption of oxygen administration, T2 at 30 minutes of high flow nasal cannula gas administration, T3 60 minutes of HFNC administration. At T2 and T3 dog were also evaluated for their tolerance to the procedure by two different scores. At T1 the SpO2 was evaluated by pulse oximetry and dog were considered eligible when it was inferior to 98%, due to the necessity of alveolar recruitment. Dogs that were suitable for the study were administered 0,5 µg/Kg dexmedetomidine IV, then they were administered high flows nasal cannula at 1 L/Kg/min whit 21% FiO2. The ultrasound scans were evaluated with a score out of 4 with 1 being the less severe point, and 4 being the most severe score.
Results- The evaluation of arterial blood gas-analysis parameters has highlighted differences between times of analysis, with an improvement of A-a Gradient and PO2/FiO2 ratio between end of anesthesia and 1 hour administration of high flows. Ultrasound scans worsened from pre-anesthesia to post-anesthesia evaluation. Ultrasound score also changed in a relevant way between end of anesthesia and T2 and T3, with an improvement in lung scans.
Conclusions- High flow nasal cannula allows fast alveolar recruitment in awake dogs, and the improvement is evident by arterial blood gas analysis and lung ultrasound, and they are also well tolerated with mild sedation. Further studies are necessaries to evaluate their applicability on pathologic patients during hospitalization, and the effect they could have on recovery and clinic improvement.
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