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Il presente approfondimento si propone di analizzare l’importanza della collaborazione tra piccole e medi imprese, intesa come elemento fondamentale affinché le stesse raggiungano un livello di competitività tale che permetta loro di continuare ad operare sul mercato. Ci si sofferma sulle esigenze dei singoli imprenditori e, in particolare, sui vantaggi e le criticità dell’aggregazione in forma reticolare.
Si pone conseguentemente l’attenzione sulle affinità e le differenze che intercorrono tra i vari strumenti di cooperazione messi a disposizione degli imprenditori dal nostro legislatore.
Dopo aver analizzato singolarmente le forme di cooperazione che maggiormente si prestano al confronto, l’attenzione si è spostata sul nuovo strumento del contratto di rete, introdotto con la l. n. 33/2009. In particolare, ne sono stati delineati i tratti normativi, ripercorrendo l’iter legislativo che ha portato alla definizione attuale e, enunciati nello specifico gli elementi che compongono il contratto di rete.
In conclusione poi, volendo rilevare l’importanza dello strumento oggetto di trattazione, si analizza un caso concreto, l’esperienza della Rete “Diversità in Concerto”, per focalizzare l’attenzione sul modo di operare di questa nuova figura giuridica in un settore specifico quale quello dell’agroalimentare.