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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09232014-095817


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC6
Autore
SPERA, VINCENZA
URN
etd-09232014-095817
Titolo
Ipovitaminosi D nelle malattie reumatiche con particolare riferimento al Lupus eritematoso sistemico
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Di Munno, Ombretta
Parole chiave
  • Lupus eritematoso sistemico
  • Malattie autoimmuni
  • Vitamina D
Data inizio appello
14/10/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto

La vitamina D o Ormone D è da sempre conosciuta per il suo ruolo fondamentale nella regolazione dell'omeostasi fosfo-calcica e del metabolismo osseo; tuttavia oggigiorno è emerso da numerosi studi il suo ruolo pleiotropico su altri tessuti e cellule esprimenti i recettori per la Vitamina D(VDR) . Studi epidemiologici e clinici randomizzati e controllati hanno dimostrato infatti come l'ipovitaminosi D contribuisca alla morbilità e mortalità di diverse malattie croniche, quali malattie cardiovascolari, neuro-psichiatriche, neoplastiche e infettive. Recentemente la scoperta dei VDR nelle cellule del sistema immunitario e la produzione di 1,25(OH)2D3 (la forma biologicamente attiva della Vitamina D) da parte di tali cellule, ha suggerito la possibile azione immuno-modulante ed anti-proliferativa della Vitamina D e conseguentemente il suo ruolo nello sviluppo e nella prevenzione di alcune malattie autoimmuni reumatiche . Tra queste ultime un'elevata prevalenza di ipovitaminosi D è stata riscontrata in pazienti affetti da Lupus eritematoso sistemico, malattia infiammatoria,cronica,autoimmune che colpisce prevalentemente donne in età fertile ,caratterizzata da fasi di riacutizzazione e remissione e da molteplici manifestazioni cliniche. Tale deficit vitaminico D è stato parzialmente attribuito all'indicazione universale per i pazienti con LES di evitare l'esposizione solare e di utilizzare filtri protettivi per ridurre il rischio di una riattivazione di malattia. Lo scopo della presente tesi è stato quello di valutare l'entità del deficit vitaminico D in un gruppo di pazienti affette da LES ricoverate presso l'U.O. di Reumatologia di Pisa tra il 2008 e il 2013, ricercando eventuali correlazioni con la severità di malattia,l'impegno d'organo e in particolare con i valori densitometrici (espressi come T-score e BMD) e la prevalenza di fratture da fragilità ossea.
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