• fracture
• dog
• cat
• Fixin
• fratture
• toy
• gatto
• cane

Obiettivo: lo scopo di questo studio è valutare l’applicazione clinica del sistema Fixin micro nei cani di razza toy e nei gatti, per il trattamento di fratture appendicolari.
Proponiamo che il sistema Fixin micro sia una valida opzione per trattare con successo le fratture appendicolari nei gatti e nei cani di razze toy con tempi di guarigione e tasso di complicazioni simili a quelli riportati precedentemente in letteratura riguardo all’utilizzo di altri sistemi di osteosintesi.
Inoltre, portiamo alla luce alcuni aspetti emersi durante lo studio che possano auspicabilmente servire da spunto per eventuali approfondimenti in futuro.
Materiali e Metodi: è stato analizzato retrospettivamente il follow-up clinico e radiografico pre e post-operatorio fino all’unione clinica della frattura, di casi clinici di cani di piccola taglia e gatti con fratture appendicolari stabilizzate con il sistema Fixin micro. Sono stati riportati segnalamento, peso corporeo, osso(a) fratturato(e), classificazione e localizzazione della frattura, problemi ortopedici concomitanti, complicazioni, tempo di guarigione clinica, tecnica chirurgica utilizzata, tipo di placca utilizzata, numero di placche, eventuali metodi di osteosintesi ausiliari.
Risultati: sono stati inclusi 22 casi di fratture in 21 pazienti, di cui 13 cani e 8 gatti. Il tempo medio di guarigione clinica era di 7,3 settimane per i cani e 8,8 settimane per i gatti. Complicazioni sono insorte in 2/22 (9,1%), entrambe complicazioni maggiori.
Discussione e conclusioni: questo lavoro presenta diverse limitazioni sia per la natura retrospettiva dello studio, sia per il numero ridotto di casi clinici esaminati. Nonostante questo, possiamo affermare che il sistema di osteosintesi interna Fixin micro è da ritenersi una valida opzione per il trattamento di fratture appendicolari di cani di razze toy e gatti, con tempi di guarigione e tasso di complicazioni simili ad altri impianti usati per il medesimo scopo. Sembra essere inoltre, si in associazione a mezzi di sintesi ausiliari sia come unico impianto di sintesi, un sistema affidabile anche in soggetti con un peso corporeo superiore al tetto massimo di 3 kg indicato dai produttori.


ABSTRACT

Key words: dog, cat, toy, fracture, Fixin.
Objective: the aim of this study is to retrospectively evaluate the clinical application of the Fixin micro system in toy breed dogs and cats for the treatment of appendicular fractures.
We proposed that the Fixin micro system would represent a viable option for the successful treatment of appendicular fractures in cats and toy-breed dogs, with healing time and complication rate similar to those reported in literature for the other stabilization systems. Moreover, we focused on some issues that came to light during this study, that could hopefully offer a starting point for further studies.
Materials and Methods: we retrospectively analyzed medical records and radiographs, until clinical union of the fracture, of small breed dogs and cats with appendicular fractures stabilized with the Fixin micro system.
Signalment, body weight, bone(s) fractured, fracture classification and localization, concurrent orthopedic injuries, complications, time to clinical healing, surgical technique, plate type, number of plates, use of ancillary methods of fixation were recorded.
Results: we reported 22 fractures in 21 patients, of which 13 dogs and 8 cats.
Mean healing time was 7,3 weeks for dogs and 8,8 weeks for cats. Complications occurred in 2/22 fractures (9,1%), both considered as major complications.
Discussion and Conclusion: this study has several limitations due to the retrospective design and the small number of cases. Despite these limitations we can conclude that the Fixin micro system as an internal fixator is a viable option for the treatment of appendicular fractures in toy breed dogs and cats, providing healing time and complication rate comparable to that of other implants used for the same purpose.
Moreover, the Fixin mini system seems to be, both when associated with ancillary methods of fixation and when used as unique osteosynthesis implant, a reliable device even for animals with a higher body weight than the upper limit of 3 kg indicated by the manufacturer.