Tesi etd-09222017-134108 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
DOMENICHINI, GIORGIO
URN
etd-09222017-134108
Titolo
Indagine spettroscopica sulle proprietà fotocromiche di proteine autofluorescenti per imaging intracellulare
Dipartimento
CHIMICA E CHIMICA INDUSTRIALE
Corso di studi
CHIMICA
Relatori
relatore Dott. Bizzarri, Ranieri
Parole chiave
- fluorescenza
- GFP
- imaging intracellulare
- proprietà fotocromatiche
- proteine autofluorescenti
- UV-VIS
Data inizio appello
19/10/2017
Consultabilità
Tesi non consultabile
Data di rilascio
19/10/2087
Riassunto
La seguente tesi si propone l'obiettivo di riportare i dati sperimentali raccolti durante il mio tirocinio di laurea e di commentarli in vista dello stato attuale delle ricerche nell'ambito delle proteine fluorescenti.
Poichè tutti i campioni analizzati si riferiscono a proteine mutanti della proteina fluorescente verde GFP, il cui principale utilizzo è quello di marcatore di fluorescenza, nella prima parte della tesi verranno spiegate accuratamente tutte le metodologie di microscopia che ad oggi sono utilizzate, ed esaminando i processi fisici che ne sono alla base; verranno poi spiegate maggiormente nel dettaglio le tecniche di microscopia a super risoluzione.
Nella seconda parte di introduzione darò nota dello sviluppo della GFP come sonda fluorescente, spiegandone nel dettaglio struttura e organizzazione, nonchè i principali fenomeni fotofisici ai quali essa è soggetta. Verranno anche portati alcuni esempi di proteine mutanti famose che sono ad oggi impiegate in microscopia.
Nell'ultima parte ci sarà una trattazione delle metodologie ed i risultati ottenuti sperimentalmente durante l'internato di tesi, e alla fine tali risultati saranno interpretati sulla base dei risultati già presenti in letteratura.
Poichè tutti i campioni analizzati si riferiscono a proteine mutanti della proteina fluorescente verde GFP, il cui principale utilizzo è quello di marcatore di fluorescenza, nella prima parte della tesi verranno spiegate accuratamente tutte le metodologie di microscopia che ad oggi sono utilizzate, ed esaminando i processi fisici che ne sono alla base; verranno poi spiegate maggiormente nel dettaglio le tecniche di microscopia a super risoluzione.
Nella seconda parte di introduzione darò nota dello sviluppo della GFP come sonda fluorescente, spiegandone nel dettaglio struttura e organizzazione, nonchè i principali fenomeni fotofisici ai quali essa è soggetta. Verranno anche portati alcuni esempi di proteine mutanti famose che sono ad oggi impiegate in microscopia.
Nell'ultima parte ci sarà una trattazione delle metodologie ed i risultati ottenuti sperimentalmente durante l'internato di tesi, e alla fine tali risultati saranno interpretati sulla base dei risultati già presenti in letteratura.
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