Tesi etd-09222015-100745 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC5
Autore
DADA', RICCARDO
URN
etd-09222015-100745
Titolo
Utilizzo dello zenzero (Zingiber officinale) nella dieta del coniglio: allevamento e qualità della carne
Dipartimento
SCIENZE VETERINARIE
Corso di studi
MEDICINA VETERINARIA
Relatori
relatore Prof.ssa Preziuso, Giovanna
correlatore Dott. Mancini, Simone
controrelatore Prof. Bagliacca, Marco
controrelatore Prof.ssa Paci, Gisella
correlatore Dott. Mancini, Simone
controrelatore Prof. Bagliacca, Marco
controrelatore Prof.ssa Paci, Gisella
Parole chiave
- coniglio
- performance macellazione
- performance produttive
- qualità carne
- zenzero
Data inizio appello
23/10/2015
Consultabilità
Completa
Riassunto
È stato condotto un esperimento per valutare l’effetto che apporta un’integrazione di zenzero in polvere nella dieta del coniglio per quanto riguarda sia le performance di allevamento che quelle di macellazione, ed alcuni parametri che definiscono le caratteristiche della carne. Raggiunta l’età di 60 giorni, 60 conigli ibridi commerciali sono stati suddivisi in due gruppi omogenei, il gruppo “Z”, presentava un’integrazione di zenzero in polvere pari al 7,5% della dieta, mentre il gruppo di controllo “C” ne era privo. Durante le 5 settimane in cui si è protratto lo studio, sono state valutate con cadenza settimanale le performance di allevamento. Alla fine della prova nessuna differenza è stata riscontrata per quanto riguarda il consumo alimentare, l’incremento ponderale, il peso vivo finale raggiunto e l’indice di conversione alimentare. Anche le performance di macellazione non hanno registrato nessuna differenza significativa. La composizione chimica della carne è stata quantificata, senza riportare differenze significative. Ai giorni 2, 5 e 8 di conservazione refrigerata (4°C), campioni di carne costituiti da muscolo Longissimus lumborum, sia crudi che cotti, sono stati utilizzati per quantificare i seguenti parametri: pH, colore (L*, a*, b*, C*, H*), drip-loss, cooking-loss e l’ossidazione lipidica mediante metodica TBARS. È stato valutato l’effetto dovuto al fattore dieta (D) e al fattore tempo (T), e all’interazione tra di essi (DxT). Solo il parametro della luminosità (L*) nel campione crudo, presenta un’interazione significativa tra il fattore dieta ed il tempo (DxT<0,05). In conclusione si può affermare che un’integrazione di zenzero pari al 7,5% della dieta non presenta effetti negativi riguardo le performance di allevamento e macellazione, inoltre una maggiore luminosità riscontrata nella carne potrebbe favorevolmente influenzare la scelta del consumatore.
File
Nome file | Dimensione |
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tesi_Dad_2.pdf | 1.86 Mb |
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