Tesi etd-09222011-204844 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
LUCCHINELLI, SILVIA
URN
etd-09222011-204844
Titolo
Il Patto dei Sindaci per la lotta ai cambiamenti climatici: alcune esperienze nella Provincia della Spezia
Dipartimento
ECONOMIA
Corso di studi
SVILUPPO E GESTIONE SOSTENIBILE DEL TERRITORIO
Relatori
relatore Prof. Luzzati, Tommaso
Parole chiave
- BEI
- Covenant of Mayor
- ENEA
- energia
- La Spezia
- lumière
- PAES
- Patto dei Sindaci
- Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile
- Santo Stefano di Magra
- Sostenibilità ambientale
Data inizio appello
12/10/2011
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
12/10/2051
Riassunto
Il presente lavoro si incentra sul Covenant of Mayor, ovvero sul Patto dei Sindaci, un’iniziativa, promossa e sostenuta dall’Unione Europea, che mira a rendere gli Enti locali parte attiva nella lotta ai cambiamenti climatici.
Come primo passo (v. capitolo I) ho preso in esame le principali tappe che hanno portato l’Unione Europea ad assumere una posizione di rilievo in tale contesto a livello internazionale. A questo scopo l’U.E. ha intrapreso specifiche politiche per coinvolgere gli Enti locali, ovvero i soggetti politici più vicini alla cittadinanza. Tra queste iniziative, una delle più importanti (v. capitolo II) è il “Patto dei Sindaci”, un accordo volontario che impegna i firmatari ad individuare, previo un attento esame del proprio territorio, le modalità più idonee per incoraggiare il risparmio energetico, l’efficienza dei consumi e la produzione di energia da fonti alternative.
Una problematica cruciale è la copertura finanziaria di un’eventuale adesione al “Patto dei Sindaci” per la quale l’U.E. ha istituito diversi strumenti che vengono passati in rassegna nel capitolo III.
Lo strumento operativo utilizzato per raggiungere gli scopi indicati è il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (P.A.E.S.), che è il documento attuativo del Patto dei Sindaci. Il P.A.E.S. (v capitolo IV) contiene una sorta di fotografia della situazione effettiva del territorio, ovvero i consumi del territorio suddivisi per macroclassi tematiche (il c.d. Baseline Emission Inventory, B.E.I.), da cui si parte per individuare le criticità e le potenzialità su cui far leva e le azioni da intraprendere.
Il lavoro si sposta poi su un piano concreto e locale. Il capitolo V affronta il tema dell’illuminazione pubblica e del riscatto delle reti nella Provincia della Spezia, elementi importanti per le condizioni di vita e la sostenibilità. Il capitolo VI è dedicato al P.A.E.S. di Santo Stefano di Magra, in provincia della Spezia, con particolare attenzione alle macroclassi residenziale e dei trasporti, quelle quantitativamente più significative. Per completezza ho anche approfondito la struttura e l’evoluzione della popolazione di Santo Stefano di Magra riconoscendola elemento critico e rilevante per una migliore sostenibilità del territorio.
Come primo passo (v. capitolo I) ho preso in esame le principali tappe che hanno portato l’Unione Europea ad assumere una posizione di rilievo in tale contesto a livello internazionale. A questo scopo l’U.E. ha intrapreso specifiche politiche per coinvolgere gli Enti locali, ovvero i soggetti politici più vicini alla cittadinanza. Tra queste iniziative, una delle più importanti (v. capitolo II) è il “Patto dei Sindaci”, un accordo volontario che impegna i firmatari ad individuare, previo un attento esame del proprio territorio, le modalità più idonee per incoraggiare il risparmio energetico, l’efficienza dei consumi e la produzione di energia da fonti alternative.
Una problematica cruciale è la copertura finanziaria di un’eventuale adesione al “Patto dei Sindaci” per la quale l’U.E. ha istituito diversi strumenti che vengono passati in rassegna nel capitolo III.
Lo strumento operativo utilizzato per raggiungere gli scopi indicati è il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (P.A.E.S.), che è il documento attuativo del Patto dei Sindaci. Il P.A.E.S. (v capitolo IV) contiene una sorta di fotografia della situazione effettiva del territorio, ovvero i consumi del territorio suddivisi per macroclassi tematiche (il c.d. Baseline Emission Inventory, B.E.I.), da cui si parte per individuare le criticità e le potenzialità su cui far leva e le azioni da intraprendere.
Il lavoro si sposta poi su un piano concreto e locale. Il capitolo V affronta il tema dell’illuminazione pubblica e del riscatto delle reti nella Provincia della Spezia, elementi importanti per le condizioni di vita e la sostenibilità. Il capitolo VI è dedicato al P.A.E.S. di Santo Stefano di Magra, in provincia della Spezia, con particolare attenzione alle macroclassi residenziale e dei trasporti, quelle quantitativamente più significative. Per completezza ho anche approfondito la struttura e l’evoluzione della popolazione di Santo Stefano di Magra riconoscendola elemento critico e rilevante per una migliore sostenibilità del territorio.
File
Nome file | Dimensione |
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Copertina.pdf | 27.55 Kb |
Indice.pdf | 65.36 Kb |
Introduzione.pdf | 41.71 Kb |
13 file non consultabili su richiesta dell’autore. |