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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09212020-130839


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
NENCINI, MATTEO
URN
etd-09212020-130839
Titolo
L'interleuchina 8 sierica come marker predittivo di risposta terapeutica a farmaci anti-TNF in pazienti con colite ulcerosa
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Blandizzi, Corrado
correlatore Dott. Antonioli, Luca
correlatore Dott. Costa, Francesco
Parole chiave
  • anti-TNF
  • biomarkers
  • colite
  • IBD
  • IL-8
  • RCU
  • UC
  • ulcerosa
Data inizio appello
13/10/2020
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
13/10/2090
Riassunto
Introduzione
La rettocolite ulcerosa (RCU) è una malattia infiammatoria cronica a decorso remittente-recidivante che parte dal retto e può estendersi in senso caudo-craniale fino al cieco in modo continuo ed uniforme. Si caratterizza per un esclusivo interessamento della mucosa e sottomucosa.
L’eziopatogenesi è incerta, ma verosimilmente multifattoriale. Ormai nota è la disregolazione della risposta immunitaria in senso pro-infiammatorio.
Ad oggi il gold standard nelle forme moderate-severe è la terapia di combinazione di un anti-TNF (Tumor Necrosis Factor) ed immunosoppressori; tuttavia, dal 30 al 50% dei pazienti non rispondono agli anti-TNF e fino al 50% manifestano loss of response.

Scopo dello studio
Il presente studio ha l’obiettivo di individuare nella IL-8 un nuovo possibile biomarcatore sierico di risposta alla terapia biologica con anti-TNF, andando a valutare le differenze di concentrazioni ematiche di TNF ed IL-8 al baseline in pazienti responder e non responder alla terapia.

Materiali e metodi
In questo studio osservazionale retrospettivo sono stati analizzati i dati clinici e biologici di 44 pazienti con RCU moderata-severa sottoposti a trattamento con anti-TNF in monoterapia tra Marzo 2016 e Luglio 2019 presso l’unità di Gastroenterologia Universitaria di Pisa. I pazienti sono stati divisi in due gruppi in base alla risposta alla terapia biologica: 21 responder e 23 non responder.
A tutti i pazienti prima di iniziare la terapia è stato fatto un esame emocromocitometrico, ripetuto alla fine del trattamento. Inoltre, sono stati prelevati 9ml di sangue intero, successivamente centrifugato a 3000g per 10 minuti e conservato aliquotato a -20°C. Su questo è stata fatta una valutazione quantitativa delle citochine TNF ed interleuchina 8 tramite tecnica ELISA usando i kit commerciali e seguendo i protocolli consigliati.

Risultati
Analizzando il profilo leucocitario al baseline si è osservato un aumento significativo dei neutrofili, accompagnato da un ridotto numero di linfociti circolanti, nei pazienti non responder alla terapia rispetto ai pazienti responder.
Invece, al termine del trattamento si evidenzia una maggior concentrazione di neutrofili, eosinofili e monociti circolanti nei pazienti non responder rispetto ai pazienti responder.
Non si evidenzia, tuttavia, significatività per quanto riguarda i valori sierici di TNF ed IL-8 al baseline nei due gruppi. Occorre comunque considerare che la popolazione presa in esame è numericamente esigua e necessita di un ampliamento.

Conclusioni
Il presente studio non ha evidenziato differenze significative nella concentrazione sierica di IL-8 al baseline tra pazienti responder e non responder alla terapia con anti-TNF, risultando quindi inefficace come biomarcatore predittivo di risposta terapeutica.
Tuttavia, dai nostri dati preliminari sembra esserci una correlazione tra la il numero di neutrofili circolanti e la risposta agli anti-TNF, perciò occorrerebbe approfondire il ruolo di questa popolazione leucocitaria attraverso ulteriori studi al fine di individuare nuovi biomarkers di attività neutrofilica potenzialmente utili per predire la risposta terapeutica.
Sulla base delle evidenze presenti in letteratura, emerge la rilevanza di condurre studi finalizzati a identificare nuovi marcatori biologici (bio-markers) circolanti utili a predire la risposta farmacologica al trattamento con farmaci biologici.
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