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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09212012-112421


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
CASTELLI, GIUSEPPE
URN
etd-09212012-112421
Titolo
La valutazione delle performance: l'esperienza nei Ministeri italiani
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
STRATEGIA, MANAGEMENT E CONTROLLO
Relatori
relatore Prof. Lazzini, Simone
Parole chiave
  • amministrazioni pubbliche
  • controlli
  • D. Lg. 150/2009
  • evoluzione dei controlli nella pubblica amministra
  • Ministeri
  • Ministero della Salute
  • performance
  • Piano dell a performance
  • Relazione sulla gestione
Data inizio appello
11/10/2012
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
11/10/2052
Riassunto
Il tema della valutazione delle performance nella pubblica amministrazione è ormai stabilmente presente nello schema organizzativo del nostro paese.
Da oltre vent'anni infatti si sono innescati cambiamenti importanti nel modo di vedere e di 'fare' pubblica amministrazione. Anche se questi cambiamenti hanno incontrato lungo il loro cammino notevoli resistenze culturali si assiste passo dopo passo all'assorbimento del concetto di valutazione all'interno di un più ampio disegno di innovazione pubblica. Percorriamo questo cammino analizzando il tema della valutazione della performance in ambito pubblico, con particolare attenzione alle amministrazioni centrali e cioè i Ministeri, attraverso il succedersi della normativa.
Nel primo capitolo si mettono in evidenza gli elementi caratterizzanti la performance in ambito pubblico e le caratteristiche principali della misurazione della performance per poi passare ad analizzare l’evoluzione dei controlli interni evidenziando innanzitutto i passaggi sperimentali che hanno portato alla prima importante riforma sul pubblico impiego, il D.Lgs. 29/1993, che sarà di decisivo riferimento, pur con le sue successive modifiche, fino alla sua trasposizione nel D.Lgs. 286/1999, dispositivo che porta a considerare il controllo non più come un processo unico ma suddiviso in quattro tipologie di controllo differenti ma integrate tra loro, e alla separazione delle competenze dei dirigenti e degli organi di indirizzo pubblico.
Nel secondo capitolo si passa ad analizzare il D. Lgs. 150/2009, attuato dal Ministro Brunetta, che ridisegna l’impianto dei controlli dei controlli nelle amministrazioni, inserendo degli importanti correttivi al processo normativo iniziato con il D. Lgs. 286/1999.
Nel terzo capitolo si focalizza l’attenzione sull’applicazione delle novità principali introdotte dal D. Lgs. 150/2009, e cioè il Piano della performance che individua gli obiettivi dell’amministrazione e i connessi indicatori e la Relazione sulla performance, che a consuntivo si sofferma sui risultati organizzativi e individuali degli indicatori, rilevando gli scostamenti rispetto alle previsioni, a un caso concreto riguardante il Ministero della salute.
Nel quarto e ultimo capitolo si evidenziano i punti di forza e di debolezza della suddetta riforma.
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