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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-09212005-222715


Tipo di tesi
Tesi di laurea vecchio ordinamento
Autore
De Angelis, Franco
Indirizzo email
iw5eap@tin.it
URN
etd-09212005-222715
Titolo
Studio sperimentale di carburatori a regolazione elettronica
Dipartimento
INGEGNERIA
Corso di studi
INGEGNERIA MECCANICA
Relatori
relatore Gentili, Roberto
relatore Prof. Roncella, Roberto
Parole chiave
  • rapporto di miscela
  • dispersione ciclica
  • motore
  • carburatore
  • catalizzatore
  • indice d'aria
  • dsPIC
Data inizio appello
25/10/2005
Consultabilità
Completa
Riassunto
Lo studio effettuato in questa tesi rientra nell’ambito di un contratto stipulato fra il Dipartimento di Energetica dell’Università di Pisa e la Dell’Orto S.p.A ed indirizzato allo studio di sistemi di dosatura del combustibile a basso costo da utilizzare su motori di piccola cilindrata per la riduzione delle emissioni inquinanti, necessità dettata dalla prossima entrata in vigore delle direttive antinquinamento dell’Unione europea.

A tal fine è stato ideato un carburatore a controllo elettronico, in grado di formare miscele a titolo variabile grazie all’azione di un solenoide pilotato da una centralina elettronica che ne varia l’intervento su dei condotti dell’aria di diluizione. Lo scopo di questa tesi è stato di valutare l’effettiva possibilità, da parte del sistema carburatore-centralina, di variare il titolo della miscela adottando una particolare logica di retroazione. Tale logica ha preso in considerazione il legame esistente tra durata temporale del ciclo e titolo della miscela.

Durante lo svolgimento della tesi l’attenzione è stata però indirizzata, più che sulla messa a punto del sistema di retroazione, sullo studio delle irregolarità cicliche del titolo della miscela introdotte dal carburatore a controllo elettronico, dato che le prove di funzionamento del motore mostravano una marcata instabilità che rendeva problematico l’utilizzo in retroazione del segnale di durata temporale del ciclo termodinamico.

Lo studio ha mostrato che il particolare tipo di carburatore elettronico utilizzato, malgrado capace di variare in maniera sufficiente il titolo della miscela, non era però adatto ad essere utilizzato con la logica di controllo voluta.
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