Tesi etd-09202017-183427 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
BARGELLI, GINEVRA
URN
etd-09202017-183427
Titolo
Protesi monocompartimentale di gomito nel cane (CUE) per il trattamento della sindrome del comparto mediale
Dipartimento
SCIENZE VETERINARIE
Corso di studi
MEDICINA VETERINARIA
Relatori
relatore Prof.ssa Breghi, Gloria
correlatore Dott. Maugeri, Salvatore
controrelatore Prof.ssa Citi, Simonetta
correlatore Dott. Maugeri, Salvatore
controrelatore Prof.ssa Citi, Simonetta
Parole chiave
- cane
- compartimento mediale
- CUE
- gomito
- protesi
Data inizio appello
20/10/2017
Consultabilità
Completa
Riassunto
Riassunto
Obbiettivo - Lo scopo di questo lavoro è valutare i risultati clinici a medio e lungo termine, rispetto alla funzione ed alle complicanze associate, nei cani sottoposti alla tecnica Canine Unicompartimental Elbow (CUE) nel trattamento della sindrome del compartimento mediale.
Materiali e metodi - Per questo studio prospettico sono stati presi in considerazione tutti i cani pervenuti nel periodo tra Aprile 2016 e Settembre 2017 presso la “Clinica Veterinaria Cascina” di Fornacette e l’ Ospedale Didattico Veterinario dell’Università di Torino, affetti da sindrome del compartimento mediale (MCompD) mono o bilaterale e trattati con intervento Canine Unicompartimental Elbow (CUE). Sono stati inclusi nello studio quattro cani, tre sottoposti ad intervento monolaterale, uno sottoposto ad intervento bilaterale, per un totale di cinque gomiti. Sono stati inclusi i soggetti di cui è stato possibile seguire l’andamento clinico ed i follow up radiografici post-operatori ad almeno 60 gg dalla procedura chirurgica.
Risultati - Non ci sono state complicazioni maggiori o minori in nessun intervento CUE, né nei due mesi di follow-up obbligatorio né successivamente. Il grado di zoppia in tutti i pazienti è diminuito fino ad arrivare al grado minimo. Il ROM articolare è aumentato in quasi tutti i pazienti con incrementi più o meno significativi a seconda del soggetto.
Discussioni e conclusioni - Il presente studio, nel limite dell'esiguo numero di casi, ha evidenziato come la CUE possa essere una tecnica con grandissimo potenziale, scarso rischio di complicazioni e capace di garantire ottimi risultati a lungo termine nel trattamento della sindrome del compartimento mediale.
Abstract
Objective - The aim of this paper is to evaluate mid- to long-term outcomes with respect to function and complications in dogs undergoing canine unicompartmental elbow (CUE) arthroplasty for treatment of medial compartment disease of the elbow.
Materials and Methods - For this prospective study all dogs received, between April 2016 and September 2017, at “Clinica Veterinaria Cascina” and “Turin’s Ospedale Didattico Veterinario”, mono or bilateral Canine Unicompartimental Elbow (CUE). Four dogs, for a total of five elbows, were included in this study. The minimum follow-ups to be included were 60 days after the surgical procedure.
Results - There were no major or minor complications in any CUE intervention, nor in the two months of compulsory follow-up nor later. The degree of lameness in all patients has decreased until it reached the minimum grade. The articular ROM increased in almost all patients with more or less significant increases depending on the patient.
Discussions and Conclusions - The present study, despite the limited number of cases, highlighted how CUE is a technique with great potential, low risk of complications and able to guarantee excellent long-term results in the treatment of medial compartment disease.
Obbiettivo - Lo scopo di questo lavoro è valutare i risultati clinici a medio e lungo termine, rispetto alla funzione ed alle complicanze associate, nei cani sottoposti alla tecnica Canine Unicompartimental Elbow (CUE) nel trattamento della sindrome del compartimento mediale.
Materiali e metodi - Per questo studio prospettico sono stati presi in considerazione tutti i cani pervenuti nel periodo tra Aprile 2016 e Settembre 2017 presso la “Clinica Veterinaria Cascina” di Fornacette e l’ Ospedale Didattico Veterinario dell’Università di Torino, affetti da sindrome del compartimento mediale (MCompD) mono o bilaterale e trattati con intervento Canine Unicompartimental Elbow (CUE). Sono stati inclusi nello studio quattro cani, tre sottoposti ad intervento monolaterale, uno sottoposto ad intervento bilaterale, per un totale di cinque gomiti. Sono stati inclusi i soggetti di cui è stato possibile seguire l’andamento clinico ed i follow up radiografici post-operatori ad almeno 60 gg dalla procedura chirurgica.
Risultati - Non ci sono state complicazioni maggiori o minori in nessun intervento CUE, né nei due mesi di follow-up obbligatorio né successivamente. Il grado di zoppia in tutti i pazienti è diminuito fino ad arrivare al grado minimo. Il ROM articolare è aumentato in quasi tutti i pazienti con incrementi più o meno significativi a seconda del soggetto.
Discussioni e conclusioni - Il presente studio, nel limite dell'esiguo numero di casi, ha evidenziato come la CUE possa essere una tecnica con grandissimo potenziale, scarso rischio di complicazioni e capace di garantire ottimi risultati a lungo termine nel trattamento della sindrome del compartimento mediale.
Abstract
Objective - The aim of this paper is to evaluate mid- to long-term outcomes with respect to function and complications in dogs undergoing canine unicompartmental elbow (CUE) arthroplasty for treatment of medial compartment disease of the elbow.
Materials and Methods - For this prospective study all dogs received, between April 2016 and September 2017, at “Clinica Veterinaria Cascina” and “Turin’s Ospedale Didattico Veterinario”, mono or bilateral Canine Unicompartimental Elbow (CUE). Four dogs, for a total of five elbows, were included in this study. The minimum follow-ups to be included were 60 days after the surgical procedure.
Results - There were no major or minor complications in any CUE intervention, nor in the two months of compulsory follow-up nor later. The degree of lameness in all patients has decreased until it reached the minimum grade. The articular ROM increased in almost all patients with more or less significant increases depending on the patient.
Discussions and Conclusions - The present study, despite the limited number of cases, highlighted how CUE is a technique with great potential, low risk of complications and able to guarantee excellent long-term results in the treatment of medial compartment disease.
File
Nome file | Dimensione |
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1.3_quad...ci_ok.pdf | 725.89 Kb |
1.4_diag...ni_ok.pdf | 3.38 Mb |
1.5_artr...ca_ok.pdf | 2.99 Mb |
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3.4__discussioni.pdf | 422.70 Kb |
3._2_Mat...di_ok.pdf | 5.62 Mb |
Bibliografia_ok.pdf | 109.94 Kb |
conclusione.pdf | 47.32 Kb |
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