ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-09202007-110534


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
GIPPONI, AURELIA
URN
etd-09202007-110534
Titolo
Valutazione Ambientale Strategica: opportunità e problematiche per un nuovo approccio alla pianificazione e programmazione
Dipartimento
ECONOMIA
Corso di studi
SVILUPPO E GESTIONE SOSTENIBILE DEL TERRITORIO
Relatori
Relatore Andreoli, Maria
Parole chiave
  • VAS
Data inizio appello
09/10/2007
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
09/10/2047
Riassunto
Ho incentrato la mia tesi su un argomento per certi aspetti innovativo e per molti altri incerto, ma che può comunque rappresentare un importante input per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità: la Valutazione Ambientale Strategica (VAS).
E’ stata introdotta dalla Direttiva 42/2001/CE che individua in essa uno strumento per l’integrazione delle tematiche ambientali all’atto dell’elaborazione e dell’adozione di piani e programmi, al fine di promuovere lo sviluppo sostenibile.
Le pagine che seguono analizzano tale procedura nel dettaglio, esaminando le caratteristiche principali della Direttiva da cui ha avuto origine e le disposizioni, concernenti la sua attuazione, che sono state emanate a livello regionale.
Più nel particolare, il primo capitolo è stato dedicato alla spiegazione della procedura di VAS, dei requisiti che questa deve contenere, delle fasi in cui si articola e delle problematiche ad esse connesse. Ho dedicato parte del capitolo anche ad un’analisi dello stato del suo recepimento in ambito europeo, soffermandomi successivamente sulla situazione regionale e nazionale, facendo riferimento, a tal proposito, al Decreto Legislativo n. 152 del 2006.
Ho aperto il secondo capitolo con una breve introduzione sulla storia e sulle caratteristiche principali della Valutazione di Impatto Ambientale, doverosa, se si considera la complementarità delle due procedure. Ho continuato con un loro confronto, evidenziando le maggiori differenze che tra esse intercorrono, ed ho concluso con una dettagliata descrizione della Direttiva 42/2001/CE, dalla quale la Valutazione Ambientale Strategica ha avuto origine.
Nel terzo capitolo ho illustrato il livello di attuazione della Direttiva 42/2001/CE in due Regioni italiane, la Toscana e la Sicilia, fornendo le basi necessarie per la lettura dei casi applicativi oggetto del capitolo successivo. Ho introdotto l’analisi normativa con la Legge regionale, non più in vigore, n. 5/95 della Regione Toscana, con la quale quest’ultima ha, per certi aspetti, anticipato la Direttiva sulla VAS ed ho proseguito descrivendo la Legge regionale n. 1 del 2005, abrogativa della precedente, tentando di evidenziarne le novità più rilevanti. Riguardo alla Sicilia, ho prese in esame il principale riferimento normativo regionale in tema di VAS, il Decreto Assessoriale n. 22 del 2005, chiarendo, anche in questo caso, i suoi tratti più significativi.
Il quarto capitolo, infine, è stato riservato all’esposizione di due casi applicativi di VAS, svolti nelle Regioni prima considerate, la Toscana e la Sicilia, in cui la procedura di VAS ha riguardato rispettivamente il Piano Energetico e il Programma Operativo “FERS” Sicilia 2007-2013. A tal proposito, vorrei rivolgere un ringraziamento particolare alla Dottoressa Patrizia Lattarulo, Dirigente e ricercatrice dell’IRPET, nonché alla Dottoressa Mariella Busetta, responsabile della struttura Formazione e Aggiornamento dell’ARPA Sicilia, le quali mi hanno dato un importante contributo nell’ottenimento dei dati che ho, appunto, utilizzato nella stesura del capitolo terminale del mio lavoro.

File