Tesi etd-09192022-170515 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
CAPRIOLO, ZENOBIA
URN
etd-09192022-170515
Titolo
“PER-COOLING STRATEGIES”: EFFICACIA DEL MENTOLO IN ATLETI PER IL MIGLIORAMENTO DELLE PRESTAZIONI A TEMPERATURE ELEVATE
Dipartimento
FARMACIA
Corso di studi
SCIENZE DELLA NUTRIZIONE UMANA
Relatori
relatore Prof. Marzo, Tiziano
relatore Dott. Perugini, Marco
relatore Dott. Perugini, Marco
Parole chiave
- coadiuvante ergogenico
- comfort termico
- ipertermia
- mentolo
- performance
- termoregolazione
Data inizio appello
05/10/2022
Consultabilità
Completa
Riassunto
Per contrastare il problema dell’ipertermia durante l’attività sportiva svolta in condizioni di calore è stata valutata l’efficacia di somministrazioni (risciacqui) di una soluzione a base di mentolo. Tale approccio attiene alle cosiddette tecniche di per-cooling.
Su un campione di 11 atleti di discipline eterogenee sono stati valutati attraverso un questionario VAS diversi parametri per analizzare la gradevolezza della soluzione e il “comfort termico” in relazione alla prestazione sportiva.
Dallo studio sperimentale è emerso che questa strategia è efficace per migliorare il “comfort termico” in condizioni di temperatura superiore ai 22°C nella maggior parte dei casi, quindi nel miglioramento della performance.
È stata dimostrata una differenza significativa nell’efficacia di questa pratica tra le categorie di atleti di endurance e di forza-potenza. In particolare, l’approccio è risultato più efficace nel primo gruppo, confermando le evidenze in letteratura.
Sulla base dei risultati ottenuti e le relative deviazioni, è necessario considerare la variabilità individuale della risposta al mentolo, dovuta anche alle varianti genetiche del recettore responsabile del rilevamento del mentolo stesso.
Osservando il rapporto tra i parametri “temperatura” e “comfort termico” è stata evidenziata una correlazione diretta, di conseguenza si evince che il mentolo amplifica il suo effetto all’aumentare della temperatura.
Su un campione di 11 atleti di discipline eterogenee sono stati valutati attraverso un questionario VAS diversi parametri per analizzare la gradevolezza della soluzione e il “comfort termico” in relazione alla prestazione sportiva.
Dallo studio sperimentale è emerso che questa strategia è efficace per migliorare il “comfort termico” in condizioni di temperatura superiore ai 22°C nella maggior parte dei casi, quindi nel miglioramento della performance.
È stata dimostrata una differenza significativa nell’efficacia di questa pratica tra le categorie di atleti di endurance e di forza-potenza. In particolare, l’approccio è risultato più efficace nel primo gruppo, confermando le evidenze in letteratura.
Sulla base dei risultati ottenuti e le relative deviazioni, è necessario considerare la variabilità individuale della risposta al mentolo, dovuta anche alle varianti genetiche del recettore responsabile del rilevamento del mentolo stesso.
Osservando il rapporto tra i parametri “temperatura” e “comfort termico” è stata evidenziata una correlazione diretta, di conseguenza si evince che il mentolo amplifica il suo effetto all’aumentare della temperatura.
File
Nome file | Dimensione |
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Tesi_di_...riolo.pdf | 3.36 Mb |
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