• imprese familiari
• governance
• family firms
• imprese multifamiliari
• multifamily firms

La tesi si propone di analizzare la realtà delle imprese multifamiliari. Lo scopo è quello di creare dei modelli di governo a partire da un campione di imprese multifamiliari italiane. Dopo aver fatto un’introduzione, con la quale vengono presentati i temi principali del lavoro e il contenuto delle varie sezioni, la tesi si articola in tre capitoli. Nel primo capitolo vengono definite, anzitutto, le imprese familiari e il family business. Viene presentata una rassegna della letteratura a riguardo, per mostrare come gli studiosi abbiano approcciato il tema sotto molteplici punti di vista. Il tentativo è quello di individuare i tratti distintivi delle imprese familiari, condivisi dalla maggior parte della letteratura, e mettere in evidenza le principali differenze con le controparti non familiari. Dopodichè vengono analizzate tre delle principali teorie legate al family business: la socioemotional wealth theory, la teoria dell’agenzia e la stewardship theory. La socioemotional wealth theory, attraverso il modello FIBER, tenta di spiegare come la sfera emotiva legata ai rapporti di parentela e agli obiettivi non-economici della famiglia, abbia un’influenza determinante sugli obiettivi economico-finanziari, le strategie e le performance dell’impresa. La teoria dell’agenzia, analizzata nelle sue caratteristiche generali e poi applicata alle imprese familiari, esamina il rapporto tra principale e agente mostrando come un conflitto di interessi tra questi due soggetti possa comportare dei costi di agenzia. Vengono analizzate le circostanze in cui, in un’impresa familiare, tali costi possono ridursi o accentuarsi. La stewardship theory mostra un approccio antitetico rispetto alla teoria dell’agenzia sul rapporto tra principale e operatore. In questo caso si spiega come, a seconda delle circostanze, un’impresa familiare imposti il rapporto tra azionisti e management secondo i dettami di una teoria piuttosto che dell’altra.
Nel secondo capitolo, vengono descritte le caratteristiche generali delle imprese multifamiliari, partendo dalla definizione. Viene poi, esposta la teoria di Brigham & Payne sulla natura transitoria delle imprese multifamiliari. Dopodichè applicheremo le tre teorie, già citate, alla particolare realtà del multifamily business. In seguito, analizzeremo le principali problematiche del governo di queste imprese.
Successivamente, viene effettuata un’analisi empirica su un campione di imprese multifamiliari. Prima di tutto vengono presentate le modalità di raccolta dei dati, attraverso il database AIDA e altre fonti, e poi il campione stesso. Successivamente le imprese sono analizzate con riferimento a tre dimensioni: assetto proprietario, sistema di governo e generazione. L’assetto proprietario riguarda la composizione della compagine azionaria. Il sistema di governo si concentra sui principali ruoli chiave ricoperti dai membri delle famiglie in azienda. In particolare, ci concentriamo sul Presidente del CdA e sul CEO. La terza dimensione fa riferimento all’attuale generazione presente in azienda. Queste tre dimensioni, dapprima esposte singolarmente, vengono poi combinate in un’analisi incrociata. Sono poi presentati i risultati.
Nel terzo capitolo vengono esposti i modelli di governo così ottenuti. In più vengono formulate delle considerazioni personali a partire da quanto proposto dalla letteratura esistente sul tema delle imprese multifamiliari. L’intento è quello di fornire un interessante spunto di riflessione per la ricerca successiva. Infine, vengono presentati i limiti e le conclusioni del presente lavoro.

The thesis aims to analyze the reality of multi-family firms. The aim is to create governance models starting from a sample of Italian multi-family firms. After making an introduction, which presents the main themes of the work and the content of the various sections, the thesis is divided into three chapters. The first chapter defines, first of all, family firms and family business. A review of the literature on the subject is presented, to show how scholars have approached the topic from multiple points of view. The attempt is to identify the distinctive features of family firms, shared by most of the literature, and to highlight the main differences with non-family counterparts. Then three of the main theories related to the family business are analyzed: socioemotional wealth theory, agency theory and stewardship theory. The socioemotional wealth theory, through the FIBER model, attempts to explain how the emotional sphere linked to kinship relationships and the non-economic objectives of the family, has a decisive influence on the economic-financial objectives, strategies and performance of the company. The agency theory, analyzed in its general characteristics and then applied to family businesses, examines the relationship between principal and agent showing how a conflict of interest between these two subjects can lead to agency costs. The circumstances in which, in a family business, these costs can be reduced or accentuated are analyzed. The stewardship theory shows an antithetical approach to the agency theory on the relationship between principal and operator. In this case it is explained how, depending on the circumstances, a family business imposes the relationship between shareholders and management according to the dictates of one theory rather than the other.
In the second chapter, the general characteristics of multi-family firms are described, starting from the definition. Next, Brigham & Payne's theory of the transitory nature of multi-family firms is presented. Then we will apply the three theories, already mentioned, to the reality of multifamily business. Next, we will analyze the main issues of the governance of these companies. Subsequently, an empirical analysis is carried out on a sample of multi-family firms. First of all, the methods of data collection are presented, through the AIDA database and other sources, and then the sample itself. The companies are then analyzed with reference to three dimensions: ownership structure, governance system and generation. The ownership structure concerns the composition of the shareholding structure. The governance system focuses on the main key roles held by family members in the company. In particular, we focus on the Chairman of the Board and the CEO. The third dimension refers to the current generation in the company.
These three dimensions, first exposed individually, are then combined in a cross analysis. The results are then presented.
In the third chapter the models of governance thus obtained are exposed. In addition, personal considerations are formulated starting from what is proposed by the existing literature on the topic of multi-family businesses. The intent is to provide an interesting food for thought for subsequent research. Finally, the limitations and conclusions of this work are presented.