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• Kant

Il lavoro traccia la genesi e l'applicazione del concetto di carattere morale nel sistema etico kantiano. Tale concetto, presente tanto nelle Critiche quanto nelle opere di antropologia, storia, diritto e religione, costituisce un potenziale elemento di arricchimento per la comprensione della sua dottrina morale, che non si riduce ad essere semplicemente un'etica delle regole ma presta notevole attenzione al problema della disposizione soggettiva dell'agente morale. Pertanto, la “mappatura” di tale concetto ci permette di superare le rigide suddivisioni del sistema critico, andando oltre la fondazione del sistema dei doveri e verso il problema, da Kant ugualmente avvertito, di una sua applicazione nel mondo dell'esperienza storica, politica e sociale dell'uomo.
Se infatti è vero che l'autorità del comando morale non può che riposare su un principio puro a priori, indispensabile per poter giustificare l'autonomia della volontà umana, è altrettanto vero che il problema di una sua istanziazione nell'esperienza morale impone al filosofo di ampliare lo sguardo nella direzione di una antropologia più ricca di quanto sembra emergere dalle accuse dei suoi detrattori.