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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09172020-095516


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
INGALLINESI, MARTINA
URN
etd-09172020-095516
Titolo
Embryo transfer nel cavallo: effetto del periodo dell'anno sui tassi di gravidanza delle riceventi
Dipartimento
SCIENZE VETERINARIE
Corso di studi
MEDICINA VETERINARIA
Relatori
relatore Prof. Camillo, Francesco
Parole chiave
  • Embryo Transfer
  • Fotoperiodo
  • Riceventi
  • Stagionalità
  • Tassi di gravidanza
Data inizio appello
23/10/2020
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
23/10/2090
Riassunto
Al fine di massimizzare il potenziale riproduttivo delle cavalle, i proprietari sempre più spesso richiedono il trasferimento di embrioni anche al di fuori della normale stagione riproduttiva. Alla nostra latitudine, generalmente, le cavalle mantengono la ciclicità tra Aprile e Settembre, per poi andare in transizione autunnale e in anestro invernale rispettivamente intorno a Ottobre e Dicembre. Questa tesi vuole analizzare retrospettivamente sei anni (dal 2015 al 2020) di risultati di Embryo Transfer (ET) del servizio clinico svolto presso il Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Pisa. Sono stati presi in considerazione gli effetti del fotoperiodo sulle percentuali di gravidanza delle riceventi 14 e 40 giorni dopo l’ovulazione della donatrice in tre periodi dell’anno: transizione primaverile (15 Febbraio - 15 Aprile), stagione riproduttiva (16 Aprile - 30 Settembre) e transizione autunnale (1 Ottobre - 30 Novembre).
Da 126 donatrici, di razze differenti e di età compresa tra i 2 e i 25 anni, sono stati ottenuti 278 embrioni tramite lavaggio uterino al giorno 8 dopo l’ovulazione. Gli embrioni sono stati trasferiti in 119 riceventi, di età compresa tra i 2 e 16 anni e appartenenti a razze differenti. Ovviamente, sia le donatrici che le riceventi sono state impiegate per più cicli/anni. Al momento del trasferimento le riceventi si trovavano in diestro, dal giorno 3 al giorno 9 dopo l’ovulazione e sono state classificate come eccellenti, buone o scarse in base ai riscontri dell’esame clinico. Cinque riceventi acicliche sono state classificate come scarse e trattate con 0,044 mg/Kg di altrenogest (Regumate®) BID per os a partire da 5 giorni prima del trasferimento. Lo stesso trattamento, una sola volta al giorno, è stato riservato alle riceventi impiegate in fase di transizione autunnale.
I tassi di gravidanza a 14 giorni e i tassi di riassorbimento embrionale tra 14 e 40 giorni sono stati analizzati tramite test del Chi-quadro o Fisher Exact test, applicando la correzione di Bonferroni in caso di confronti multipli. Sul totale di embrioni trasferiti sono state ottenute 201 gravidanze a 14 giorni (72,3%), mentre le perdite embrionali a 40 giorni sono state 22/201 (10%); non ci sono state differenze significative tra i diversi anni di studio. Sono state osservate differenze significative (P<0,05) tra i tassi di gravidanza a 14 giorni per i trasferimenti effettuati durante la stagione riproduttiva (77,7%) rispetto a quelli effettuati durante le stagioni di transizione (55,2%), con un minimo riscontrato durante la stagione di transizione autunnale (52,4%). Il mese in cui è avvenuto il trasferimento ha influenzato il tasso di gravidanza nelle riceventi che è stato massimo a Luglio e Maggio e minimo a Ottobre e Novembre. Tutti gli altri parametri presi in considerazione non hanno influenzato i tassi di gravidanza. Le perdite embrionali sono state minime e non differenti in base ai diversi parametri.
Il ricorso all’Embryo Transfer al difuori della piena stagione riproduttiva, e specialmente in autunno, ha portato ad un successo inferiore rispetto ai trasferimenti eseguiti in estate. La somministrazione di progestinico a tutte le cavalle riceventi di embrioni durante il periodo autunnale non è stata in grado di allineare il tasso di gravidanze con quello della stagione riproduttiva.
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