• Problematic Internet Use (PIU)
• uso di Internet
• autismo
• suicidalità
• corsi universitari selettivi

La diffusione delle nuove tecnologie sta cambiando il modo di conoscere, comunicare e concepire le relazioni interpersonali. In letteratura vengono riportati casi di condotte disfunzionali, di abuso e di dipendenza da internet con conseguenze significative nella vita quotidiana, sociale e lavorativa.
Negli ultimi decenni l'uso problematico di Internet (PIU: Problematic Internet Use) è aumentato in modo drammatico, soprattutto tra i più giovani. Il PIU è stato associato a vari disturbi mentali, e più di recente al Disturbo dello Spettro Autistico (ASD) e a tratti autistici.
Alti tassi di questi ultimi sono stati segnalati in studenti ad alto rendimento.
I soggetti con PIU riportano un aumento del rischio suicidario, e lo stesso è stato rilevato tra pazienti con ASD, in particolare in soggetti senza compromissione cognitiva. Lo scopo di questo lavoro è stato quello di indagare i tassi di PIU tra gli studenti che frequentano tre Università di eccellenza in Italia, ed esplorare la possibile correlazione tra i tratti autistici e rischio suicidario.
Il campione di studio è composto da 178 studenti iscritti alla “Scuola Superiore Sant'Anna” (Pisa), al “Collegio Universitario di Merito” (Pavia), e alla “Scuola Superiore di Catania” (Catania). Ai partecipanti sono stati somministrati i seguenti test psicometrici: l'AdAS-Adult Autism Subtreshold Spectrum; l'AQ-l'Autism Quotient questionnaire; TALS-SR-Trauma and Loss Spectrum-Self Report; ed infine RRS- Ruminative Response Scale.